Il 28 agosto, [url”con una settimana di ritardo rispetto alla iniziale data d’uscita prevista”]http://giornaledellospettacolo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=71664&typeb=0&24-06-2014–%27Planes-2-slitta-di-una-settimana-l-uscita-in-Italia[/url], sbarcherà nelle sale italiane “Planes 2 – Missione Antincendio”, il secondo capitolo della saga d’animazione, firmata Walt Disney, distribuito in 478 copie. In questo nuovo film, il protagonista, Dusty, scopre che il suo motore è danneggiato e che quindi potrebbe non essere più in grado di gareggiare. L’aeroplanino decide quindi di abbandonare il mondo delle corse, per dedicarsi al soccorso aereo antincendio.
Dusty quindi si unisce al veterano elicottero delle missioni antincendio, Blade Ranger, e al suo coraggioso team di cui fanno parte l’aereo cisterna Dipper, l’ex mezzo di trasporto militare Cabbie e un gruppo di coraggiosi veicoli di terra, conosciuti come “I Saltatori”. L’impavido team affronterà un vastissimo incendio e Dusty imparerà che non è così semplice diventare un vero eroe.
“Questo film parla delle seconde possibilità – ha spiegato il regista Bobs Gannaway – Ogni personaggio del film è stato qualcos’altro prima di svolgere il compito attuale: Dusty è un aereo agricolo che diventa un aereo da competizione che però non può più gareggiare. Quando abbiamo saputo che storicamente le prime squadre d’attacco aereo erano aerei agricoli, abbiamo capito qual era la direzione da seguire per quanto riguarda la storia”. Penso che tutti, nella vita, abbiano sperimentato una perdita. Come la fine di un’epoca, un amore perduto o una carriera fallita – gli fa eco il produttore Ferrell Barron – Tutti a un certo punto devono ritrovare la rotta. Dusty non può tornare a essere un aereo agricolo, ormai è una cosa che appartiene al passato. Deve andare avanti”.