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Marc Webb annuncia The Amazing Spiderman 3

Il regista, ospite dell’Ischia Global Fest, parla dei suoi progetti futuri: l’Uomo Ragno e Only living boy in New York, ispirato alla la canzone di Simon & Garfunkel.

Marc Webb annuncia The Amazing Spiderman 3
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17 Luglio 2014 - 12.04


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“The Amazing Spider-Man è nata come trilogia e presto gireremo ‘The Amazing Spider-Man 3’ anche se non c’è ancora una data di inizio. Sto invece lavorando ad un nuovo film dal titolo Only living boy in New York ispirato alla canzone di Simon & Garfunkel, non so ancora se lo girerò prima o dopo , l’ultimo capito sull’Uomo Ragno”. Così è intervenuto il regista Marc Webb, che è ospite all’Ischia Global Fest, a proposito dei suoi progetti futuri. Come ha sottolineato Webb, la pellicola su Spiderman non è ancora in produzione, ma Andrew Garfield tornerà certamente a rivestire i panni del super eroe.Il regista ha anche confidato di non essere stato mai in gioventù un grande appassionato di fumetti né tantomeno di Spieder-man che considerava un prodotto “datato finchè poi mi hanno offerto di girarlo, ed io, per anni esperto di storyboard di videoclip, ero pronto”.

Sul suo prossimo progetto cinematografico, “Only Living boy in New York”, Marc Webb ha dichiarato che sarà un progetto strettamente legato alla musica: “La musica per me è sempre stata importante, in questo periodo sto ascoltando tanta musica jazz. I miei genitori mi portavano sempre a vedere i musical, io amavo chi ballava, chi cantava e girare videoclip musicali per me è stata solo la continuazione di una passione che ho conservato per anni”.

Il regista ha poi concluso l’intervista, dichiarando il suo amore per il cinema italiano: “Da Pasolini, Fellini passando per ‘Nuovo cinema paradiso’ fino a Benigni e Sorrentino, si vede che in Italia ci sono sempre stati dei veri talenti”. Il suo film preferito italiano però è un altro: “Ho inoltre una passione sconfinata per Lina Wertmuller, ritengo il suo Pasqualino Settebellezze un autentico capolavoro e spero di conoscerla qui all’Ischia Global”. Secondo Marc Webb il cinema italiano così pieno di talenti ha però un enorme gap: “Il problema dei film italiani è che negli Usa non arrivano mai”.

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