‘Presa Diretta’ torna stasera, lunedì 28 febbraio, con una puntata speciale dal titolo ‘Diamo voce alla pace’. dedicata alla guerra in Ucraina. Riccardo Iacona – che sostituisce Report di Sigfrido Ranucci fino a inizio marzo – cambia l’originale tema dell’episodio (l’emergenza climatica) per raccontare quanto accade nell’est dell’Europa.
‘Presa Diretta: Diamo voce alla pace’ va in onda stasera su Rai 3 alle 21:20 e sarà dedicata alla guerra in Ucraina. Si proveranno a capire le ragioni di questa guerra e cosa davvero rischia il mondo: è giusto parlare di Terza Guerra Mondiale?
‘Presa Diretta: Diamo voce alla pace’ – anticipazioni
Scrive Riccardo Iacona: “Uno speciale di PresaDiretta per provare a capire le ragioni di questa guerra e i nuovi equilibri tra le grandi potenze, il ruolo e il peso degli armamenti. Ma soprattutto per mettere al centro le ragioni della pace espresse nel mondo da milioni di persone e per tornare ad ascoltare la voce dei pacifisti”.
E ancora: “Putin ha detto che l’Ucraina non è uno stato sovrano, che è sempre appartenuta alla Russia, che l’essere entrata nell’orbita dell’Occidente è una minaccia, quindi ha scatenato un’invasione militare portando i carri armati fino a Kiev. Ma la guerra era l’unica opzione possibile?”.
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Intanto nel mondo il commercio delle armi non si è mai fermato e ci sono ancora 13mila testate nucleari in mano a troppi Paesi, non sempre affidabili. Una corsa agli armamenti insensata che porterà altre guerre. Riccardo Iacona ne parlerà con gli inviati sul fronte della guerra e con i suoi ospiti in studio:
Carlotta Sami portavoce Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati – UNHCR. Francesco Vignarca coordinatore nazionale della Rete italiana per il Disarmo. Orietta Moscatelli giornalista esperta di Russia e di Europa dell’est. Il generale Vincenzo Camporini ex capo stato maggiore della Difesa. Una serata ricchissima di PresaDiretta, piena di voci, testimonianze e racconto.