Non ha intenzione di scusarsi con Nadia Toffa, nè di rimangiarsi le sue parole pronunciate contro la Iena: Eleonora Brigliadori sostiene di aver voluto ‘mandare un messaggio d’amore’ quando ha scritto, in riferimento alla Toffa che sta affrontando la chemioterapia, ‘chi è causa del suo mal pianga sè stesso’.
La Brigliadori è nota per essere una sostenitrice del metodo Hamer, che sostiene che i tumori altro non siano che espressione fisica di traumi irrisolti e che basterebbe affontarli per guarire (come sostiene di aver fatto lei stessa).
Ovviamente, il metodo Hamer è pura cialtroneria e quanto fatto dalla Brigliadori è inqualificabile. Lo ha pensato anche la Rai, che l’ha esclusa dal programma Pechino Express, ma lei tira avanti e anzi accampa pretese verso la Rai, di cui invoca l’aiuto in quanto sul lastrico.
Ma l’ultima stravaganza della Brigliadori è stata quella di cambiare il suo nome: in un’intervista a Oggi, ha dichiarato di “aver rovesciato il mio nome, l’ho spezzato in due come un pezzo di pane. Eleonora Brigliadori non esiste più, è un cadavere. L’ho uccisa io”. E il suo nuove è appunto Aaron Noele (Eleonora al contrario, con una ‘n’ e una ‘a’ di troppo).