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Ius Soli, Fabio Volo si arrabbia con Renzi sulla legge che non arriva

Lo showman e scrittore al segretario Dem: "Anche mio figlio di quattro anni capisce quanto è giusta che la legge". Poi si scusa su Twitter

Ius Soli, Fabio Volo si arrabbia con Renzi sulla legge che non arriva
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30 Novembre 2017 - 12.35


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Diverbio tra Fabio Volo e Matteo Renzi sulla legge dello Ius Soli. Alla Fondazione Mirafiore di Serralunga d’Alba in Piemonte lo showman presentava l’ultimo suo libro “Quando tutto inizia”. È arrivato a sorpresa il segretario Pd e, riferiscono agenzie e siti web, lo scrittore ha detto a Renzi che trova impossibile come non riesca a far approvare una legge “che anche mio figlio di quattro anni ha capito quanto sia giusta”. Insoddisfatto delle risposte, ha lasciato la sala dicendo che non può essere lui a difendere lo Ius Soli e di non capire perché la presentazione di un libro debba diventare un comizio politico. Poi si è scusato su Twitter: “Mi spiace per questa sera, non era nulla di personale nei confronti di Renzi. Ci siamo ritrovati in una situazione che ho gestito male. Sorry”.

Volo aveva insistito sullo Ius Soli anche con Silvio Berlusconi qualche sera fa, nel back stage di “Che Tempo che fa”. Il leader di Forza Italia davanti a Fabio Fazio, intervistato, ha espresso critiche dure verso una legge che riconoscerebbe, finalmente, il diritto a essere cittadini italiani i figli di immigrati che in Italia crescono e sono, già di fatto, cittadini italiani come tutti.

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