Vergognosi i commenti che si sono potuti leggere su Facebook, sotto alla foto delle nuove due veline di Striscia la notizia: “Torniamo alle origini italiche”. “Il prossimo anno, per favore, due ragazze ariane!”, “La bionda africana…siamo ridicoli”.
Il programma satirico di Canale 5 ha pubblicato infatti l’altro giorno la foto delle veline scelte per quest’anno, ma non si aspettava una reazione così violenta da parte del pubblico: il post è stato accolto da insulti razzisti, tutti diretti verso una delle due ragazze, Mikaela Naeze Silva.
Mikaela, 23enne, è infatti ‘colpevole’ di essere nata a Mosca da padre Angolano e madre Afghana, entrambi medici: la ragazza è venuta a vivere in Italia quando aveva solo sei anni, studiando danza a Genova. Insomma, una pericolosa straniera.
I commenti si sono sprecati, da ‘toglie il posto a una delle nostre ragazze, ne abbiamo di bellissime’ a ‘si è persa l’identità nazionale per il politicamente corretto’: il tutto condito da grida di ‘orgoglio nazionale’ quali ‘torniamo alle origini italiche’.
E queste sono le frasi meno offensive: non sono mancati insulti a Mikaela, perché nera, e appelli a Salvini. La discussione è proseguita e sfociata in un dibattito, durante la quale, per fortuna, si sono distinti anche individui pronti a ‘zittire’ i razzisti di turno.
Non tutti hanno reagito male riguardo le origini di Mikaela, piuttosto hanno criticato la solita accoppiata mora/bionda, visto che nessuna delle due lo è naturalmente; si poteva lasciare le due belle donne al naturale, more entrambe come sono, senza ossigenare Mikaele (la sua collega Shaila Gatta, di Napoli, è anch’essa scura di capelli).
Il razzismo colpisce pure Striscia la notizia: 'ridicola la velina bionda africana'
Pioggia di insulti e commenti vergognosi contro Mikaela, 23anni, ‘colpevole' di avere un padre angolano e di non essere di "pura razza ariana".
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12 Settembre 2017 - 12.09
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