Il ritorno di Guzzanti, l'arrivo di Zoro e Moretti: ecco i palinsesti 2017/18 di La7 | Giornale dello Spettacolo
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Il ritorno di Guzzanti, l'arrivo di Zoro e Moretti: ecco i palinsesti 2017/18 di La7

Il regista sarà un inedito presentatore mentre Diego Bianchi sarà accompagnato da Makkox. Confermati tra gli altri Gruber, Mentana e Floris.

Il ritorno di Guzzanti, l'arrivo di Zoro e Moretti: ecco i palinsesti 2017/18 di La7
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12 Luglio 2017 - 15.50


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Guzzanti, Zoro, Moretti. Ma anche Mentana, Floris e Formigli. Sono alcune delle triplette messe in campo da La7 per la prossima stagione televisiva, dopo gli annunci di Rai e Mediaset dei giorni scorsi. Giovanni Minoli con il suo Faccia a Faccia, Andrea Purgatori con il ritorno di Atlantide e Nanni Moretti nell’inedita veste di presentatore, con una rassegna dei suoi film più rappresentativi. E poi la satira ovviamente, con la new entry Diego Bianchi-Zoro insieme alla sua squadra, incluso il socio di sempre Makkox, che avrà anche una striscia quotidiana alle 19.30. E – last but very not least – il ritorno sugli schermi di Corrado Guzzanti, con una cartolina satirica quotidiana, in onda dal lunedì al venerdì dopo il consueto appuntamento con Otto e Mezzo, l’approfondimento condotto da Lilli Gruber, fresca di rinnovo quinquennale con la rete.

Queste alcune delle novità dei palinsesti 2017/18 di La7, presentate oggi a Milano dal patron, Urbano Cairo, che annuncia: “Anche quest’anno metteremo in campo le migliori firme del giornalismo, il cinema d’autore, le serie tv cult e gli approfondimenti di informazione e politica, tra molte conferme e diverse novità in arrivo, motivo per noi di grande soddisfazione”.

I risultati ottenuti dalla rete la stagione scorsa, con ascolti al 3,19% nel totale giornata, in crescita del 6%, e al 3,91% in prime time con un milione di spettatori medi nella fascia tra le 20.30 e le 22.30, “fanno segnare la migliore performance degli ultimi tre anni”. E non solo: “Siamo particolarmente soddisfatti anche perché lo scorso anno eravamo alla vigilia di una offerta televisiva arricchita dall’arrivo di nuovi canali e, dunque, con una competizione ancora più agguerrita”. E “questi risultati ci confermano quindi che abbiamo fatto scelte giuste”.

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