Alberto Crespi a capo della comunicazione al Centro Sperimentale di Cinematografia | Giornale dello Spettacolo
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Alberto Crespi a capo della comunicazione al Centro Sperimentale di Cinematografia

Ex direttore di "Bianco e Nero" e conduttore di "Hollywood Party", sarà responsabile dell'ufficio stampa, un profilo mai esistito prima all'interno dell'Istituzione, come ha dichiarato il presidente Felice Laudadio.

Alberto Crespi a capo della comunicazione al Centro Sperimentale di Cinematografia
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11 Luglio 2017 - 13.38


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Il Csc-Centro Sperimentale di Cinematografia ha nominato Alberto Crespi responsabile dell’ufficio stampa e comunicazione.

Il presidente Felice Laudadio ha dichiarato in merito: «La Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia ha recentemente lanciato un bando per selezionare una figura professionale cui affidare il compito di responsabile dell’ufficio stampa e comunicazione del Csc. Profilo mai prima d’ora esistito all’interno della nostra Istituzione. È stato nostro primario interesse puntare ad assumere un/a giornalista professionista o pubblicista di elevate e riconosciute qualità giornalistiche, con una reale, consolidata e ampiamente documentata esperienza di scrittura (e/o di altre forme di comunicazione: radio, tv, web ecc.) in ambito cinematografico e, più in generale, culturale, con una rete di relazioni personali e professionali tali da permettergli/le di poter facilmente interloquire – ascoltato/a – con le più prestigiose personalità del cinema italiano e internazionale. Ma soprattutto una professionalità capace di far emergere il Csc dalle difficoltà in cui finora si è dibattuto quanto a potenzialità di comunicazione e di relazioni col mondo del giornalismo, della cronaca e della critica cinematografica e audiovisiva; in grado di parlare direttamente delle questioni che stanno a cuore al Csc con i caporedattori dei servizi culturali delle reti e dei networks tv e radio, dei grandi e piccoli quotidiani, dei periodici, delle agenzie di informazione; capace di redigere, in pochi minuti, corretti comunicati stampa e in pochissimo tempo articoli approfonditi su genesi e storia dei film da noi restaurati (tanto per fare un esempio) per i portali e i siti web e per tutti gli altri strumenti dei quali il Csc si sta dotando per una sempre più necessaria strategia di comunicazione adeguata alle nuove esigenze.

«Una figura professionale, infine, in possesso di una approfondita conoscenza tanto della storia del cinema quanto della lingua inglese letta scritta e parlata, ma anche di quella indispensabile predisposizione a costruire e mantenere rapporti aperti, amichevoli, di reciproca stima con gli altri dipendenti di questa Istituzione con i quali rapportarsi per il raggiungimento degli obiettivi della sua missione lavorativa. Inclusa la competenza e l’autorevolezza per poter convocare i colleghi giornalisti alle nostre conferenze stampa, mai prima d’ora celebrate, tranne una sola e recentissima eccezione. Insomma, in un parola, in possesso di un C.V. autorevole e appropriato al prestigio e ai compiti del Csc che gestisce due importanti realtà quali la Scuola Nazionale di Cinema e la Cineteca Nazionale.

«Tutti requisiti che sono stati messi a confronto fra i 10 candidati accuratamente selezionati fra le 81 candidature pervenute affinché – come si dice – vincesse il/la migliore. E il migliore, a parere unanime della commissione di valutazione, è risultato il giornalista professionista Alberto Crespi – popolare conduttore e promotore di Hollywood Party su Rai Radio 3 e, fra tante altre sue attività, già direttore della storica rivista Bianco e Nero edita dal Csc – cui va il nostro più cordiale benvenuto con i migliori auguri di buon lavoro.»

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