Sono oltre 65 milioni, gli abbonati al servizio di televisione via web. Netflix ha registrato 900mila utenti in più negli Usa, nel secondo trimestre dell’anno, volando verso i 100 dollari di quotazione. Nel secondo trimestre del 2015 gli utenti sono aumentati di 3,3 milioni di unità, il doppio rispetto a quanto era successo nello stesso periodo di un anno fa, quando si erano fermati a 1,7 milioni. Esattamente gli abbonati a Netflix sono ora 65,5 milioni.
I numeri tuttavia, non incidono ancora sul bilancio. il gruppo di streaming video ha raggiunto profitti per 26,3 milioni di dollari, da 71,0 milioni dell’anno precedente nello stesso periodo. Il gruppo ha registrato, in riferimento a utili per azione, 6 centesimi da 16 centesimi del 2014. Si tratta comunque di numeri superiori alle attese, che erano ferme a 4 centesimi.
Il motivo del calo dei profitti va ricercato negli investimenti che la società sta facendo per continuare a espandersi all’estero e per ampliare la sua base utenti. Relativamente al periodo appena concluso, il 30 giugno scorso, Netflix ha registrato in termini di ricavi, 1,64 miliardi di dollari contro gli 1,34 dell’anno precedente, ma non ha battuto il consensus fissato a 1,65 miliardi.
Ieri dopo la chiusura, il leader americano dello streaming di film e programmi televisivi ha pubblicato i conti del secondo trimestre. Le attese degli analisti: profitti per 31 centesimi per azione su un fatturato di 1,649 miliardi di dollari.