Checco Zalone torna con la canzone "Sulla barca dell'oligarca" e con il tour teatrale "Amore+Iva" | Giornale dello Spettacolo
Top

Checco Zalone torna con la canzone "Sulla barca dell'oligarca" e con il tour teatrale "Amore+Iva"

Lo spettacolo, ancora inedito al grande pubblico, debutterà per il prossimo 8 novembre a Firenze e, attraversando tutta la penisola, si concluderà l'ottobre del 2023. Intanto, la canzone, con la sua satira, è già un tormentone: migliaia le visualizzazioni

Checco Zalone torna con la canzone "Sulla barca dell'oligarca" e con il tour teatrale "Amore+Iva"
"Sulla barca dell'oligarca" di Checco Zalone
Preroll

redazione Modifica articolo

30 Maggio 2022 - 00.23 Culture


ATF

di Manuela Ballo

Checco Zalone torna a teatro con Amore+Iva, un lungo tour che lo terrà impegnato per un anno.

Lo spettacolo, firmato dalla penna di Sergio Maria Rubino e Antonio Immarino, andrà in scena in tutti i teatri e i palazzetti italiani: il suo debutto è previsto per il prossimo 8 novembre a Firenze e poi, verso l’ultima parte dell’anno corrente e agli inizi di quello nuovo, dal 20 dicembre al 30 gennaio 2023, sarà a Milano, al teatro degli Arcimboldi. Proseguirà nel periodo estivo e aprirà la stagione il 5 e il 6 maggio del 2023 nell’iconica Arena di Verona. Si concluderà infine nell’ottobre del 2023, dopo che ha attraversato l’intera penisola, da Nord a Sud, facendo tappa nelle diverse città, da Torino a Roma, da Bologna a Napoli.

Prodotto da Arcobaleno Tre e MZL, con l’organizzazione generale di Lucio e Niccolò Presta, insieme a Gianmarco Mazzi, si tratta di uno spettacolo completamente inedito al pubblico.

Per annunciare il tour annuale Amore+Iva, Checco Zalone ha deciso bene di farlo con la pubblicazione del videoclip della sua nuova canzone: “Sulla barca dell’oligarca”. Nel giro di poche ore, il video animato in bianco e nero, è finito tra le tendenze della piattaforma di Youtube Italia: il contatore delle visualizzazioni è salito a vista d’occhio e sono diversi i commenti e i like rilasciati dagli utenti.

Scritto da Luca Medici, Antonio Immarino, Giuseppe Saponari e Sergio Maria Rubino, il brano è una satira sferzante una satira sferzante nei confronti dei miliardari russi colpiti dalle sanzioni. In generale, racconta di Nicola Di Ciolla, una guardia portuale pugliese, che diventa un eroe nazionale per aver sequestrato il mega yatch di un magnate russo. Per l’occasione, decide di “immolare” il figlio Vincenzo per l’Occidente, organizzandogli la festa per la comunione, insieme alla moglie e alla famiglia, proprio sul mega yatch sequestrato (un po’ come se fosse una sanzione al magnate russo”. Dopo la festa, la guardia vorrebbe farsi un giretto, per fare un bell’ “apericena” tra Monopoli, Gallipoli e le isole greche, ma con gli altri invitati a bordo, si ritroverà naufrago in mezzo al mare, perché l’imbarcazione è a secco. “C’hai i palazzi, le jacuzzi, le champions league, ‘sta smania che vuoi l’Ucraina, ma non metti la benzina”, recita il testo della canzone. “Sulla barca dell’oligarca rimanemmo quella notte in mezzo al mar…finché gli albanesi ci vennero a salvar”.

Che sia per il suo tono divertente oppure per il suo spirito satirico, è scontato che il brano diventerà un tormentone!

Il videoclip “Sulla barca dell’oligarca” di Checco Zalone
Native

Articoli correlati