L’8 dicembre 1980, davanti al Dakota Building a Manhattan, New York, John Lennon veniva ucciso in uno degli omicidi più insensati della storia. Dopo avergli chiesto un autografo Mark Chapman, che lo aveva aspettato sul posto, gli sparò dopo aspettò in tutta tranquillità l’arrivo della polizia per essere spedito in carcere dove tuttora risiede. L’ex Beatles e compagno di Yoko Ono aveva solo 40 anni.
Come co-leader dei Fab Four con Paul McCartney e da solista il “working class hero” della povera Liverpool diventato star rimane uno dei musicisti, compositori e performer più incisivi della storia musicale. Era un artista che nei brani inseriva ricerca d’avanguardia ed esplorazioni sonore e testuali come un fascino ad altissimo tasso di accessibilità e popolarità. Lennon andò molto oltre i confini della musica, come sapete. Per ricordarlo senza tanta retorica e con le sue canzoni vi proponiamo dieci clip da altrettanti brani: cinque dei Beatles a partire da “Help”, che Lennon aveva ideato, e cinque da solista quali, per dire, “Woman is the nigger of the world”. Non sono necessariamente tutte le sue canzoni più famose, di “Imagine” si è parlato tanto anche di recente per cui non l’abbiamo ripresa qui, sono senza discussione tutte canzoni indimenticabili e magari qualcuna non vi veniva subito in mente.
The Beatles – Help
The Beatles – Revolution
The Beatles – Tomorrow never knows
The Beatles – A Day In The Life
The Beatles – How do you sleep
John Lennon – God
Con fotogrammi del lutto per la sua uccisione
John Lennon – Just like starting over
John Lennon and The Plastic U.F.Ono Band – Mind Games
John Lennon – Woman is the nigger of the world
John Lennon – Power to the people