Nel 2020 l’Ort, come viene affettuosamente chiamata l’Orchestra della Toscana a Firenze e nella regione, compie 40 anni. È una compagine di strumentisti dalla grande versatilità, di dimensioni più ridotte rispetto agli enti lirici, che si muove molto agilmente in territori come il ‘700 e il ‘900 fino al presente. È una Fondazione. Per il quarantennale il arrivo il direttore artistico e compositore Giorgio Battistelli ha fatto sapere tre cariche che partiranno da giugno: tre artiste scelte – è bene dirlo – per le loro qualità artistiche e professionali. La finlandese Eva Ollikainen sarà nuovo direttore principale, Beatrice Venezi e Nil Venditti entrambe direttore ospite principale. La violinista Lorenza Borrani è nominata artista in residence, mentre una bacchetta internazionale di lungo corso come James Conlon è il nuovo direttore onorario che dirigerà due concerti tra 2020 e 2021.
Le nomine arrivano perché a giugno finisce il mandato di Daniele Rustioni con l’Ort, “un sodalizio iniziato nel 2011 quando Rustioni aveva appena 28 anni”. Infatti l’orchestra che suona come sede principale nel Teatro Verdi di Firenze ha spesso puntato su nuovi talenti. “Si imputa alla musica cosiddetta classica di essere un mondo ripiegato su se stesso, molto autoreferenziale, non sempre inclusivo. Il nostro obiettivo è di creare un nuovo atteggiamento e nuovi strumenti che superino questi luoghi comuni”, riporta la nota stampa voluta da Battistelli.
Le tre artiste sono tutte under 40. Eva Ollikainen ha 37 anni ma quasi già 20 anni di carriera da direttore. Dal 2018 è direttore principale della Nordic Chamber Orchestra (Svezia) e per la prossima stagione è direttore musicale e direttore artistico (la prima volta di una donna) della Iceland Symphony Orchestra.
Beatrice Venezi, lucchese, 29 anni, “è stata inserita da Forbes, nell’elenco dei 100 giovani Under 30 leader del futuro”. In Italia è direttore principale della Nuova Orchestra Scarlatti di Napoli e dell’Orchestra Milano Classica; con l’Ort ha inciso My Journey – Puccini’s Symphonic Works, uscito a ottobre per Warner Music.
Nil Venditti ha soli 24 anni, ha suonato con più orchestre, collabora con Nicola Campogrande (direttore artistico di MiTo Festival), ha vinto il primo premio “Abbado” (2015), debutterà presto al Mozarteum di Salisburgo e al Concertgebouw di Amsterdam.
Lorenza Borrani, fiorentina, nata nel 1983, docente alla Scuola di musica di Fiesole dove ha studiato, ha suonato nella Lucerne Symphony Orchestra creata e diretta da Abbado, ha suonato con numerose orchestre quotate. È un’interprete eccellente.
Infine Conlon: nome affermato sulla scena internazionale, dal 2006 è direttore musicale della Los Angeles Opera (tra i vertici mondiali quindi) e direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai di Torino.
Il sito dell’Orchestra della Toscana