Con la Royal Philharmonic Orchestra diretta dall’americana Marin Alsop e con la violinista Julia Fischer come solista in Caikovslij, lunedì 3 settembre alle 21 al Teatro Regio di Torino e sabato 4 settembre al Teatro alla Scala di Milano alla solita ora si apre il dodicesimo “Mito Settembremusica 2018”, festival che unisce i due capoluoghi superando rivalità e conflitti sugli artisti.
Festival di alto livello, contempla 125 concerti fino al 19 settembre con un amplissimo raggio di artisti. A partire dalla Royal Philharmonic Orchestra, una delle migliori compagini britanniche. Marin Alsop è direttrice della Baltimore Symphony dal 2007 e direttrice designata della Radio-Symphonieorchester Wien, nonché prima donna ad aver diretto un concerto al Teatro alla Scala.
Con Anna Gastel presidente, Nicola Campogrande come direttore artistico (voce tra l’altro molto apprezzata di Radio3 Rai) ha scelto come tema conduttore la danza. Il primo appuntamento prevede l’orchestrazione di Victoria Borisova-Ollas di un breve pezzo di Robert Schumann, “Träumerei”, pagine di Čajkovskij, il balletto “L’oiseau de feu” di Igor Stravinskij.
Nei 125 appuntamenti, divisi sostanzialmente a metà fra Milano e Torino, le note stampa evidenziano sul podio direttori come Myung-whun Chung, Gianandrea Noseda, Vasily Petrenko, Vladimir Fedoseyev e Stanislav Kochanovsky, solisti quali Martha Argerich, Enrico Dindo, Ilya Gringolts, Xavier De Maistre, Chloë Hanslip ed Evelyn Glennie. Tra le formazioni ospiti ci sono anche, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, la Filarmonica della Scala e quella del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra Verdi di Milano e il Kronos Quartet. In programma una prima esecuzione assoluta, sei prime italiane, 30 trascrizioni mai ascoltate prima in Italia, un nuovo spettacolo di danza realizzato con Torinodanza, Milanoltre e Aterballetto.
Il festival ha anche concerti gratuiti, appuntamenti per i più piccoli e introduzioni all’ascolto.