Niente plagio di Roger Waters ai danni di Emilio Isgrò. Lo ha riconosciuto l’artista italiano stesso. Nel giugno scorso il pittore e scrittore intentò causa all’ex Pink Floyd perché la grafica nell’album “Is This The Life We Really Want?” richiama esplicitamente le “cancellature” di testi che l’artista italiano ha ideato e pratica da decenni. È finita in pace. La controversia legale si è conclusa perché Isgrò ha riconosciuto la buona fede del musicista britannico che ammira il lavoro del pittore. Lo comunica Sony Italia: l’artista “riconosce con piacere che la buona fede di Waters non è in discussione e il fatto che, come da Waters stesso dichiarato, questo materiale grafico è stato sviluppato da lui stesso e dai suoi creativi collaboratori, in modo indipendente dall’opera di Isgrò”.