“Avrai una banca che è fallita tanto… Poi paga lo stato”: è questo il verso finito sotto i riflettori del web nella rivisitazione del comico Giovanni Vernia di Avrai, brano di Claudio Baglioni e che è stata censurata nello show di Rai1 Nemicamatissima con Heather Parisi e Lorella Cuccarini. La frase in questione, a differenza delle altre, non è apparsa in sovrimpressione e sul web c’è chi ha gridato alla censura, visto che si tratta di una battuta in musica sul ministro Boschi.
Sui social si è scatenato il malcontento con molti utenti che hanno voluto rivendicare la libertà di espressione e di satira, sottolineando anche la “scomoda” concomitanza con il referendum costituzionale.
La canzone Avrai rivisitata da Giovanni Vernia, dopo una lunga lista di cose che non funzionano – dalle pensioni allo smaltimento dei rifiuti- si conclude comunque con una amara constatazione: “Se resti in Italia questo Avrai”.
Il testo della canzone.
Avrai na letter e’ preavvìs di Equitalia ìnd e casèlle
storie fotografate ncopp a facebook di gattini e tagliatelle
affitti a prezzi supersonici, e manco na finestr
un figlio come un calciatore, ca crest in test
Avrai nel tram uno vicino, ca ti fòtt u cellulare
schiuma industriale, fogne e scarti, che le buttano indu u mare
e pantaloni made in Italy che sono fatti in Cina
ma poi mettono a 3000€ ind’a vetrina
Avrai nu ticket sanitario da pagare
ma l’ospedale non c’ha manco e lampadine
nu tren ca si scassa tutte le mattine
e nu sfaccìmme di bollette da pagare
avrai na bustarella da dare all’assessore
viali chien e munnèzza e ville a o Monsignore
avrai na sedia pe’ aspettare ore ca alla Posta sta solo n’impiegato
e un’altra banca che è fallita…tanto…poi paga lo Stato
Avrai avrai avrai il maltempo, e ci riallaghiamo
e scoprirai, c’a casa a fianco, è a’ sede di un commando
Avrai Avrai Avrai la stessa mia, pensione e merda
e sentirai di non avere più 1 Euro ind alla tasca
se resti qui in Italia questo avrai