Live in alta quota: scala le montagne per suonare i Beatles | Giornale dello Spettacolo
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Live in alta quota: scala le montagne per suonare i Beatles

Scala le montagne portandosi la pianola nello zaino e sulla vetta improvvisa un concerto, prediligendo le canzoni dei Beatles.

Live in alta quota: scala le montagne per suonare i Beatles
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20 Ottobre 2016 - 19.12


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La musica non ha confini. E neaanche altitudine. Protagonista dei live in alta quota è la guida alpina francese Philippe Génin, di origine marsigliese e residente in Alta-Savoia. La sua carriera di musicista-scalatore è iniziata nel 2008 sul tetto del rifugio dell’Argentière, poi ha portato la musica sulle cime di numerose montagne, tra cui il Cervino (4.478 metri), l’Elbrus (5.621 metri) e il Gran Paradiso (4.061 metri). A documentare le performance musicali è la compagna Virginie.
“Suonare e cantare sulle vette delle montagne – spiega Genin – è una cosa straordinaria, mi permette di sentire quel sentimento profondo di fraternità che unisce tutti gli uomini, perché credo che siamo tutti un’unica cosa”. Per il futuro prossimo l’obiettivo è suonare sulle vette di Aconcagua (6.962), Ama Dablam (6.856), Cho-Oyu (8.201), Everest (8.850) e Fujiyama (3.776).

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