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70 anni e un nuovo disco per Barry Gibb

L’ex Bee Gees compie gli anni e regala ai suoi fan un nuovo album. Una lunga carriera di successi col gruppo e come autore. Quel live coi Coldplay questa estate

70 anni e un nuovo disco per Barry Gibb
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1 Settembre 2016 - 15.04


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di Francesco Troncarelli

Barry Gibb compie 70 anni e si rimette in gioco. Festeggia infatti il suo compleanno con un album di inediti che uscirà a giorni e torna ad esibirsi dal vivo. Dopo aver elaborato il lutto per la perdita dei suoi fratelli, i gemelli Maurice e Robin scomparsi rispettivamente nel 2003 e 2012, l’ultimo dei Bee Gees ha deciso che 70 anni sono un’età da vivere ancora intensamente, con la musica, per la musica e la soddisfazione dei fan.

Una decisione maturata negli ultimi tempi e che ha avuto un prologo questa estate, quando si è esibito a Glastonbury, la città a sud di Bristol sede del famoso festival, addirittura con i Coldplay, con cui ha riproposto “To love somebody” e “Stayng Alive”, ora di nuovo in sala per la registrazione di “In the now”, l’album che segna il suo ritorno da solista dal lontano 1984 quando incise “Now voyager”.

“In the now” è prodotto dallo stesso Gibb con John Merchant (noto per aver collaborato con artisti del calibro di Roberta Kelly, Barbra Streisand, Lenny Kravitz e gli stessi Bee Gees dei tempi d’oro) per l’etichetta Columbia, contiene 12 tracce ed è stato registrato a Miami con gli stessi musicisti che lo hanno accompagnato negli ultimi tempi.

I Bee Gees hanno sempre composto i loro brani in famiglia, tra di loro e anche in questo ultimo lavoro Barry ha avuto la collaborazione dei suoi figli Steven e Ashley. A proposito di questo nuovo disco, Barry ha dichiarato ” Questo per me è un sogno che diventa realtà. E’ un nuovo capitolo della mia vita”. Parole che dette da un neo settantenne vanno apprezzate ancora di più.

Vincitore di un Grammy, come compositore e produttore ha creato grandi successi per altri artisti come Barbra Streisand (“Guilty”), “Heartbreaker” per Dionne Warwick, “Islands in the Stream” per Dolly Parton e Rogers e infine i due grandi successi di Diana Ross, “Eaten Alive” e “Chain Reaction”. Insieme ai fratelli, con il gruppo invece, ha raggiunto ben 19 volte il primo posto della classifica dei dischi più venduti, eguagliando i Beatles.

Nella lunga carriera dei Bee Gees, famosi per i loro impasti vocali e il modo di cantare in falsetto, i successi sono stati innumerevoli e veramente intramontabili, tanto che ancora oggi vengono suonati e ballati.

Tra i tanti brani che hanno dominato le classifiche di mezzo mondo ( oltre 220 milioni di dischi venduti), possiamo ricordare hit come “Words”, “To love somebody”, “Massachusetts”, “Jive Talkin”, “Run To Me”, “My World”, “Too much heaven”, “You should be dancing”, “How Can You Mend a Broken Heart”, “Stayin Alive” e ” Night Fever ” tratte dalla colonna sonora del film ” La Febbre del Sabato sera “, interpretato da John Travolta.

Barry aveva ripreso a suonare nel 2013, portando in Australia, Inghilterra, Irlanda, Nuova Zelanda e Stati Uniti il “Mythology Tour”, dove aveva celebrato i più grandi successi del gruppo, tributando allo stesso tempo un ricordo intenso e commovente ai suoi tre fratelli scomparsi prematuramente. Poi un lungo stop, alternato con qualche partecipazione da guest star in show televisivi e serate.

Ora a 70 anni, la sua seconda giovinezza artistica, con un album che si annuncia nel solco della traduzione musicale del gruppo che ha fatto la storia del pop e per questo, è attesissimo.

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