Da Obama a Madonna: addio Prince, il folletto che cambiò la black-music | Giornale dello Spettacolo
Top

Da Obama a Madonna: addio Prince, il folletto che cambiò la black-music

Il saluto del mondo della musica e non a Roger Nelson. Il principe pop di Minneapolis. Il presidente Usa: icona creativa e artista elettrizzante.

Da Obama a Madonna: addio Prince, il folletto che cambiò la black-music
Preroll

GdS Modifica articolo

21 Aprile 2016 - 22.35


ATF

Addio a Roger Nelson ‘Prince’, il folletto (per la sua statura), il principe di Minneapolis che cambiò il cammino della black-music, tra performance stupefacenti degli anni Settanta per arrivare, di recente, a metamorfosi. Discografia immensa la sua. L’artista è [url”morto”]http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=87971&typeb=0&e-morto-prince-giallo-sul-corpo-trovato-in-ascensore-[/url] all’età di 57 anni.

Da ‘For You’ del 1978 a ‘Prince’ del 1979, ‘Dirty Mind’ del 1980, alla famosissima ‘Purple Rain’ del 1984, da ‘Parade’ del 1986, ritenuta la sua apoteosi, alla colonna sonora di ‘Batman’ del 1989, a ‘Come’ del 1994, a ‘Exodus’ del 1998, ad ‘Art Official Age’ del 2014, definito l’autunno di Princpe, fino a ‘HITnRUN Phase One’ dello scorso anno, per citarne sono alcuni dei suoi lavori. Per lui anche una statuetta Oscar per ‘Purple Rain’ come migliore colonna sonora del 1985. Il successo mondiale infatti, arriva per lui nel 1984 con ‘Purple Rain’, nella musica come nel cinema. Raggiunge contemporaneamente la prima posizione nelle classifiche dei singoli, degli album e dei film. C’era un solo precedente in questo, ed era rappresentato dai Beatles.

Il saluto di Obama. Il presidente Usa Barack Obama saluta il re del pop Prince: “e’ stato un’icona creativa e un artista elettrizzante”

Aretha Franklin. Per Aretha Franklin, Prince era “unico”. È questo il commento della leggenda del soul sul cantante morto oggi all’età di 57 anni.

Boy George: il peggior giorno di sempre. Oggi, il giorno della morte della popstar Prince, è “il peggiore giorno di sempre”. L’ha scritto su Twitter Boy George, il leader dei Culture Club, un’altra icona della musica degli anni ’80.

“Prince R.I.P (riposa in pace, ndr.) io sto piangendo!” ha continuato la star britannica.

Madonna: ha cambiato il mondo. ”Ha cambiato il mondo!! Un vero visionario. Che perdita. Sono devastata. Questa Non è Love Song”. Lo scrive Madonna sui social, dove ha postato una foto di lei e Prince, riferendosi alla canzone, Love song appunto, che avevano cantato insieme.

“Ora Prince? No no no.. Riposa in pace genio”. Lo scrive il cantante Robbie Williams (ex Take That) sul suo profilo Twitter omaggiando la scomparsa dell’artista di Minneapolis trovato senza vita nella sua casa.

Parole di commozione e ricordo anche da Kate Perry che posta:
“E semplicemente così…il mondo ha perso tanta magia. Riposa in pace Prince! Grazie per averci dato così tanto”.

La Toya Jackson: “Che triste giornata di oggi! Terribilmente dispiaciuta di sentire che #Prince è morto! Uno dal talento incredibile”. Billy Idol: “Oh mio Dio, non posso credere che il principe è morto… era un grande grande talento”.
Anche l’attore Samuel L. Jackson ricorda Prince:
“Un’enorme perdita per tutti noi! Che genio! Sono senza parole”.

E il regista Spike Lee: “Mi manchi fratello. Prince aveva grande senso dell’umorismo”.

In Italia. ‘Pensavamo alla solita bufala, invece purtroppo è vero. Prince Rogers Nelson se n’è andato, troppo presto”. Lo scrive Fiorella Mannoia su Facebook commentando la morte di Prince.

”L’ho saputo mentre stavo provando ed essere sul palco ha reso la notizia ancor più difficile da credere. Addio Prince, genio della musica”. Lo scrive su Facebook Marco Mengoni.

‘Ciao Prince. Genio immenso. Grazie per tutte le cose bellissime, e per l’emozione di quando aspettavo i tuoi album nuovi per essere stupito, esaltato, portato in un mondo dove tutto è possibile. Quanti ricordi”. Lo scrive sui social Jovanotti.

Native

Articoli correlati