Vasconcelos, genio delle percussioni era completamente autodidatta e non ha mai frequentato scuole di musica. Fin da quando aveva dodici anni suonava nei bar e nei night club, accompagnando il padre che si esibiva al piano.
“Ho imparato sui vasi da notte e sulle padelle di casa”, ha dichiarato il musicista pernambucano quando un anno fa ha ricevuto la laurea honoris causa dalla Universidade Federal Rural de Pernambuco. In Brasile ha suonato un po’ con tutti i grandi della musica popolare e del jazz, le sue collaborazioni con Egberto Gismonti, polistrumentista, sono piene di ritmo e poesia.
Eletto otto volte miglior percussionista del mondo dalla rivista americana di jazz ‘Down Beat’ e vincitore di otto Grammy, Vasconcelos era nato a Recife il 2 agosto del 1944. Aveva collaborato anche con Pat Metheny, Gato Barbieri e, in Italia, con Pino Daniele ed Eduardo de Crescenzo. Dieci giorni fa al termine di uno show a Salvador de Bahia si è sentito male ed è stato portato in ospedale a Recife, dove è rimasto fino al triste epilogo di ieri.
