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B.B. King è stato avvelenato? La polizia indaga

Due figlie del bluesman hanno accusato due dei collaboratori del padre di averlo avvelenato: il 30 maggio ci sarà il funerale di B.B. King.

B.B. King è stato avvelenato? La polizia indaga
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26 Maggio 2015 - 15.00


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È stata aperta un’inchiesta sulla morte di B.B. King: le autorità statunitensi indagheranno per omicidio dopo che due delle figlie del bluesman hanno accusato due dei collaboratori del padre di averlo avvelenato.

La Nbc ha riferito che il cadavere del musicista, deceduto lo scorso 14 maggio a 89 anni, è stato sottoposto ad autopsia. Per avere i risultati bisogna aspettare dalle sei alle otto settimane, ma questo non dovrebbe far ritardare il funerale della leggenda del blues, previsto per sabato, 30 maggio 2015.

Karen Williams e Patty King, due dei 15 figli del musicista, hanno accusato alcuni collaboratori di aver accelerato la morte del padre avvelenandolo. Le due donne hanno riferito che, durante gli ultimi giorni dell’89enne, i familiari sono stati tenuti lontani e che il suo assistente personale e il manager gli hanno somministrato sostanze nocive.

«Per ora non abbiamo alcuna prova che le accuse siano fondate», ha detto il coroner della contea di Clark (Nevada), John Fudenberg. «Tuttavia, stiamo prendendo sul serio queste accuse e condurremo un’indagine approfondita», ha aggiunto. La polizia di Las Vegas, dove B.B. King è morto, non avvierà un’indagine «fino a quando il medico legale non abbia stabilito che la morte non è dovuta a cause naturali», ha detto un portavoce alla Nbc.

I resti del re del blues saranno trasferiti domani a Memphis (Tennessee) per un tributo al Beale Street’s Handy Park. Sabato la salma sarà trasferita a Indianola, un luogo caro all’artista da cui lui diceva di provenire nonostante fosse nato a Berclair. E dove c’è un museo in suo onore e dove sarà sepolto. Centinaia di fan hanno già preso congedo dall’artista a Las Vegas, dove in una cappella è stata allestita un’esposizione a bare aperta della salma

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