“Sarà un Festival di Sanremo pop e divertente” e il suo slogan sarà “tutti cantano Sanremo”. Con questa dichiarazione di Carlo Conti si può sintetizzare la conferenza stampa di presentazione della kermesse canora che si svolgerà dal 10 al 14 febbraio 2015 sul palco dell’Ariston e che è stata presentata in conferenza stampa nel salone delle feste del Casinò. Insieme a Carlo Conti sono intervenuti anche il direttore di Rai1 Giancarlo Leone, il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, il regista Maurizio Pagnussat, l’autore Claudio Fasulo e le due vallette: Arisa ed Emma, due popstar italiane che il festival lo hanno già vinto. Carlo Conti ha anche svelato che ci sarà una terza bellezza sull’Ariston: la modella e attrice spagnola Rocio Munoz Morales, assente però in conferenza stampa.
“A Sanreno mi sento di casa”, ha dichiarato Conti, riferendosi alle decine e decine di trasmissioni televisive che ha condotto dall’Ariston. “Ho fatto tutto quello che si poteva inventare in parallelo o marginale al Festival”, ha aggiunto, ricordando che la sua prima volta a Sanremo risale al 1985 “come inviato della radio di Firenze dove lavoravo” ed ora “ci torno dopo 30 anni come conduttore”. Il festival che sta preparando “è una bella gara musicale. I fatti concreti sono i 20 big, grandi numeri, con belle canzoni”. Tra gli ospiti musicali annunciato Pino Donaggio, che torna al Festival dopo 50 anni.
Le vallette: Arisa delicata, Emma energia. Carlo Conti ha poi presentato le sue due vallette: una scelta oriiginale quella di essere affiancato da due cantanti e non dalle classiche soubrette, veline o presentatrici. “Arisa è la delicatezza” ha dichiarato il presentatore della 65esima edizione della manifestazione, Emma invece è “l’energia allo stato puro”. Parlando di loro, il conduttore toscano ha poi detto che “si mettono in gioco, mettiamo due persone che su questo palco hanno sudato la vittoria e vissuto un’esperienza diretta, stavolta sono dall’altra parte. Arisa ed Emma sono due ragazze molto intelligenti, è un onore per me averle al fianco”.
