Per la prima volta al di fuori del Giappone, la Galleria Ammannati di Palazzo Ducale ospiterà una mostra esclusiva dedicata al genio di Kazuo Kamimura (1940-1986), il “pittore dell’era Shōwa”. Voce imprescindibile di una nouvelle vague del manga nata sul finire degli anni Sessanta, Kamimura si è imposto subito all’attenzione di pubblico e critica grazie al suo stile raffinato ed elegante, a tratti rarefatto, e alle sue storie in bilico tra temi sociali e nostalgiche fughe nel passato.
Autore di alcune delle pagine più significative del fumetto giapponese (da ‘Lady Snowblood’ a ‘Una gru infreddolita, da ‘L’età della convivenza’ a ‘Il fiume Shinano’), Kamimura ha saputo raccontare le donne come nessun altro, regalando ai suoi lettori una galleria infinita di personaggi femminili, a volte dolci e amabili, ma spesso anche tristi, lussuriose e vendicative.
La mostra cercherà di far luce su alcuni di questi aspetti e si articolerà in tre sezioni a offrire una carrellata di ritratti femminili con alcune tobira-e (frontespizi) e illustrazioni a colori.