L’attore americano George Clooney si schiera con la sua collega Meryl Streep contro il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump. “Ma lei non dovrebbe gestire il Paese?”, si è chiesto ieri sera Clooney, riferendosi a Trump, durante un ricevimento per il nuovo documentario di Netflix White Helmets. E poi, riporta il Guardian: “Io non l’ho votato, non lo appoggio, non penso sia stata la scelta giusta”.
I commenti seguono la polemica tra Trump e Streep dopo le critiche di quest’ultima nei confronti del futuro presidente americano la sera dei Golden Globes. Critiche seguite ieri da una serie di tweet al vetriolo da parte del magnate immobiliare contro l’attrice.
Adesso pensa che sia “una delle attrici più sopravvalutate di Hollywood”, ma meno di due anni fa l’immobiliarista newyorchese Donald Trump diventato presidente eletto diceva altrettanto candidamente che Meryl Streep era una delle sue attrici preferite: e’ quanto emerge, riporta il quotidiano britannico The Independent, da un’intervista del 2015. “Julia Roberts è formidabile, e molte altre”, aveva detto Trump all’Hollywood Reporter prima di ammettere: “Meryl Streep è eccellente ed e’ anche una persona squisita. Il problema è che se faccio i nomi di tre, quattro o cinque (attrici, ndr) le centinaia che conoscono si offenderanno ed io non intendo offenderle”.