Da dieci anni la Sardegna con il festival Creuza de mà è attenta alla musica scritta e interpretata per il cinema. L’evento ospita compositori e registi ma anche tecnici del suono, sound designer, studiosi. Ideato e diretto dal regista Gianfranco Cabiddu si terrà da sabato 29 a lunedì 31 ottobre a Carloforte.
Il programmaIl 29 ottobre ci sarà un omaggio-incontro con Gianni Morandi, che in queste settimane sta girando una fiction in Sardegna, testimone dell’epopea del genere “musicarello”, il filone cinematografico che si è sviluppato in Italia tra gli anni Cinquanta e i Sessanta intorno ai cantanti più famosi dell’epoca e alle loro hit popolari. E il festival sceglie di proiettare due esemplari titoli del genere proprio con Morandi, In ginocchio da te del 1964 e Non son degno di te 1965.
Il 30 ottobre spazio anche al cinema del regista oristanese Peter Marcias con la proiezione del suo film La nostra quarantena e l’incontro con il compositore e pianista cagliaritano Stefano Guzzetti, che ha firmato le musiche del lungometraggio.
Il 31 ottobre invece il festival propone il documentario Faber in Sardegna di Gianfranco Cabiddu, che racconta il rapporto tra Fabrizio De André e un luogo speciale come l’Agnata e la Sardegna, seguito da un concerto di Danilo Rea, “A Tribute to Fabrizio De André”, in cui il musicista rilegge le musiche del cantautore genovese.
La seconda parte di Creuza de Mà sarà invece a Cagliari dal 7 all’11 dicembre, con appuntamenti al Conservatorio di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” e al MiniMax del Teatro Massimo, più un’appendice il 15 dicembre alla Fondazione di Sardegna, con l’incontro tra due dei più importanti autori italiani, Franco Piersanti e Nicola Piovani.
