[url”Cinemecum.it”]http://www.cinemecum.it/newsite/[/url] è un quindicinale web di informazione cine-turistica che oggi compie dieci anni. Per festeggiare questo traguardo importantissimo ha stampato un numero unico, una rivista che racconta, in doppia lingua italiano-inglese, un’avventura incredibile e bellissima: quella di portare il cinema nell’isola al centro del Mediterraneo e il cinema sardo oltre il mare. Durante l’esperienza con Cagliari.globalist instaurammo un ottima collaborazione, perché questo quindicinale è sempre riuscito attraverso la settima arte a dare un’identità a un’Isola che spesso non è riuscita a esprimerla.
Un compleanno a cifra tonda che è crescita, ma anche ritorno all’antico? Sì, con le parole, le foto, i pensieri che da digitali si fanno carta.
La rivista è stata presentata in anteprima durante la recente edizione del Festival di Tavolara (foto) e ora sarà distribuita free alle rassegne, nelle sale cinematografiche e nei centri culturali.
Cinemecum è stato ed è i giornalisti che hanno con la loro penna raccontato il cinema sardo e quello “straniero” che veniva nell’Isola a girare o presentare. Sì, abbiamo alcune tra le migliori firme sarde della critica di settore, che, collaborando con il quindicinale, e che in questi dieci anni hanno contribuito a renderlo la prima e più letta rivista online sul cinema in Sardegna. Tra gli altri voglio ricordare e ringraziare: Gianni Olla, Elisabetta Randaccio e Carlo Rafele.
In questo numero cosa leggeremo?
Una parte antologica racconterà oltre venti anni di cinema e presenterà i nostri più importanti registi. Gli incontri con chi ha lasciato l’Isola per conquistare un ruolo da protagonista in film di successo, con chi, invece, ha scelto di venire a girare nella nostra terra, attirato dalle sue location uniche, o con chi qui organizza le più famose rassegne di cinema dell’estate completeranno l’opera.
Dieci anni di vita sono tanti per una rivista online. E’ vero. Per un quindicinale di Cinema e cultura che ha alle spalle “solo” un’associazione culturale sono tantissimi.
Come è nato questo progetto ormai “adulto”? Cinemecum è il progetto di “Cagliari in Corto”, l’associazione creata da Enrica Anedda che, con coraggio e follia, ha dato vita a questa creatura che da sempre si è data la missione di portare Cagliari e la Sardegna al centro dell’attenzione internazionale attraverso il Cinema. Convinti che, partendo dalla nostra identità e dai nostri luoghi, promuovendo le nostre tante iniziative, i nostri migliori autori, la professionalità delle nostre maestranze, il cinema possa essere forza viva di crescita culturale, sociale ed economica.
Tu da quando dirigi la rivista?
Io di Cinemecum.it sono direttore da due anni e mi ha fatto enorme piacere realizzare questa rivista celebrativa. Ma permettimi di ringraziare i tanti che negli anni hanno collaborato col giornale: Donatella Percivalle, Anna Brotzu, Maria Elena Tiragallo, Valentina Bifulco, Marcello Atzeni, Monica Galloni, Valentina Corona, Francesca Ebau, Claudio Castaldi e i grafici: Stefano Anedda e Luca Crippa, solo per citarne alcuni.