Belen in lingerie fa fare incidenti. A pensarla così sono i vigili urbani milanesi che, hanno deciso che i due maxi-cartelloni pubblicitari di corso Buenos Aires che ritraggono la soubrette argentina in biancheria intima, saranno rimossi. “Abbiamo verificato che molti automobilisti, arrivati all’incrocio fra corso Buenos Aires e via Palazzi, a Milano, anziché concentrarsi sulla guida rivolgono lo sguardo al doppio cartellone, abbiamo chiesto alla società che ha allestito lo spazio pubblicitario di sostituire l’immagine con un’altra, meno attraente per i conducenti” lo ha detto Damiano Zampinetti, a capo del comando dei vigili di Zona 3.
Belen a tutte queste polemiche sulle sue foto è abituata. Due anni fa, una campagna pubblicitaria sempre per la stessa marca di intimo, aveva provocato le proteste di un comitato di cittadini. Il motivo però era diverso. L’immagine di Belen con il suo famoso tatuaggio della “farfallina” sull’inguine era stato giudicato “diseducativo” per i bambini. Oggi invece si parla di sicurezza stradale. E se si chiudesse al traffico corso Buenos Aires? Potrebbero comparire di nuovo le gigantografie di Belen.
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