Al Teatro Goldoni di Firenze va in scena un Pinocchio in forma di danza interpretato da Tamara Aydinyan, ballerina armena dalla compagnia Small Theatre / Nca di Yerevan, con l’attore Virginio Gazzolo che recita testi da Collodi, Kleist, Rilke, Hugo, Baudelaire, Meyerhold.
La Cob / Compagnia Opus Ballet e la Compagnia Giardino Chiuso portano sul palcoscenico in prima nazionale un “Pinocchio” coprodotto da Versiliadanza e da Fondazione Fabbrica Europa con la Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino. Lo spettacolo nasce dalla collaborazione tra l’Opus Ballet, diretto da Rosanna Brocanello, e Giardino Chiuso, diretto da Patrizia de Bari e Tuccio Guicciardini.
Sabato 16 alle 20 la “prima”. Replica domenica 17 marzo alle 16,30, poi per le scuole quattro matinée dal 12 al 15 marzo alle 10.30.
Dieci sono i danzatori, compresa Tamara Aydinyan. Firma la coreografia Patrizia de Bari, la drammaturgia è curata da Tuccio Guicciardini, i video sono di Andrea Montagnani , i costumi disegnati da Santi Rinciari.
Lo spettacolo incrocia diversi linguaggi fra danza, parola, video, musica, con “scene immaginifiche e surreali” dove Pinocchio riflette la figura dell’artista e della sua creatività tra disavventure e voglia di libertà fino all’epilogo: diventare bambino in carne e ossa viene letto qui come un assoggettarsi “all’anonimato della massificazione”.
Biglietti www.maggiofiorentino.com o www.vivaticket.it