La cerimonia di premiazione di Venezia77 è terminata. Anna Foglietta si è dimostrata ottima madrina. Cate Blanchett presidente della giuria era sul palco come era giusto che fosse. I vincitori hanno ringraziato la Biennale e il direttore della mostra del cinema Alberto Barbera per aver organizzato la manifestazione nonostante la pandemia. Causa Covid vari premiati hanno mandato un videomessaggio dai loro paesi. Ma il clima è stato di graditudine profonda: organizzare una rassegna simile in era Covid non era per niente scontato, è stato un atto di fiducia e di coraggio che gli artisti e quanti lavorano intorno e dentro all’industria del cinema e delle arti hanno apprezzato molto.
Il presidente della Biennale Roberto Ciccuto: “abbiamo dimostrato che si poteva fare con tutte le precauzioni. Un risultato raggiunto perché siamo stati in tanti a costruirlo”. Ringrazia le istituzioni, Barbera, la giuria.
Quanto ai premi agli italiani: come davano più voci, Pierfrancesco Favino ha vinto la Coppa Volpi ma niente altro è arrivato dal concorso. Nessuno dei quattro titoli italiani sembrava in lizza per i riconoscimenti maggiori. Nella sezione Orizzonti Pietro Castellitto si è guadagnato il premio per la sceneggiatura nel film che ha girato: una soddisfazione per un autore poco più che ventenne.
Leone d’oro
Nomadland della regista Chloe Zhao e con Frances McDormand. Che ringraziano tramite un video messaggio da una roulotte negli Stati Uniti.
Leone d’argento Premio per la migliore regia
Kiyoshi Kurosawa per “Wife of a Spy” (Giappone). Che ha ringraziato con un video messaggio dal suo paese.
Leone d’argento Gran premio della giuria:
Michel Franco con “Nuevo Orden“. Il regista messicano nel ringraziamento cita Black Lives Matter e ricorda che la mostra ci dimostra quanto è importante anche il cinema, la pandemia ci ha dimostrato quanto è importante curare, spero che crederemo nel futuro.
Coppa Volpi per la miglior attrice
Ha vinto Vanessa Kirby per Pieces of a Woman di Kornel Mundruczo (Canada – Ungheria).
Coppa Volpi per il miglior attore
Pierfancesco Favino ha vinto la coppa Volpi come miglior attore per “Padrenostro” di Claudio Noce (Italia). L’attore ringraziando dal palco ha detto che la mostra ha dimostrato quanto valga il cinema e ha dedicato il premio a “tutte le stelle” che brilleranno al buio, un omaggio all’arte del cinema.
Premio speciale della giuria
Dorogie Tovarishi! (Dear Comrades!) di Andrei Konchalovsky (Russia)
Miglior sceneggiatura
Chaitanya Tamhane per The Disciple (India)
Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore emergente
Rouhollah Zamani per Khorshid (Sun Children) di Majid Majidi (Iran).
Premio Orizzonti per il miglior film
Dashte Khamous (The Wasteland) di Ahmad Bahrami (Iran).
Leone del futuro Premio Venezia Opera prima (Luigi De Laurentiis)
Listen di Ana Rocha de Sousa (Regno Unito, Portogallo).
Il premio Orizzonti per la migliore sceneggiatura:
Pietro Castellitto per il film I predatori (Italia) da lui stesso diretto.
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