Alain Delon l’altra sera ha ricevuto dal Festival di Cannes la Palma d’oro alla carriera, l’83enne attore si è commosso visibilmente e ha pianto davanti al pubblico che gli tributava un applauso senza fine. Ma è venato d’amarezza il suo commento sull’aver letto il riconoscimento “come alla fine della mia carriera, alla fine della mia vita, un omaggio postumo”. La vecchiaia è per Delon “un periodo difficile, davvero duro”.
Accompagnato dalla figlia Anouchka dal quale ha ricevuto la Palma Delon ha voluto citare Mireille (Darc) e Rom (Schneider), i due suoi amori più importanti, ricorda Monica Vitti, Annie Girardot e dichiara “devo tutto alle donne, ho fatto questa carriera per loro”. Una risposta forse alle polemiche delle femministe che hanno contestato il premio alla carriera a partire dall’associazione Women and Hollywood che aveva chiesto al Festival di non assegnare il premio a Delon perché lo ritiene misogino, sessista e razzista. L’attore non ha risposto alle polemiche.