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David di Donatello: Borghi ritira il premio come miglior attore e lo dedica a Stefano Cucchi

Oltre ad Alessandro Borghi hanno ricevuto il premio anche Elena Sofia Ricci come migliore attrice in "Loro" e Matteo Garrone per la regia di "Dogman"

David di Donatello: Borghi ritira il premio come miglior attore e lo dedica a Stefano Cucchi
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28 Marzo 2019 - 09.11


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Alessandro Borghi ritira il premio David di Donatello come miglior attore: “Questo premio è di Stefano Cucchi”.
“Grazie a Cremonini per la tua amicizia, a Jasmine per quanto sei meravigliosa, la famiglia Cucchi per esservi fidati di me. Grazie davvero alle persone che mi arricchiscono e alla mia famiglia – ha detto – questo film è stato complicato e loro ne hanno pagato le conseguenze. Questo premio è di Stefano Cucchi e va all’importanza di restare umani e di essere riconosciuti come tali a prescindere da tutto”.

Il premio gli è stato consegnato da Uma Thurman. A Elena Sofia Ricci il premio come migliore attrice per l’interpertazione di Veronica Lario in Loro di Paolo Sorrentino.
Premio per la miglior regia a Matteo Garrone per ‘Dogman’: “La regia è importante ma senza dei grandi attori non si va avanti” ha detto rivolgendosi a Marcello Fonte.

“Tutto è stato emozionante di Loro, essere chiamata da Paolo Sorrentino, fare il film, aver vinto ai nastri d’Argento e essere qui stasera è un’emozione e un onore grandissimo, soprattutto per essere insieme a colleghe magnifiche nella mia categoria”, ha detto la Ricci all’ANSA, sul red carpet ai David di Donatello, dove ha poi vinto la statuetta.
Quanto contano i premi? “Veramente quando ho vinto ai David di Donatello nel 1990 per la prima volta (per Ne parliamo lunedì) poi non ho lavorato al cinema per molto tempo – ricorda sorridendo l’attrice -. I premi fanno piacere ma conta di più il lavoro fatto con passione e onestamente. Poi noi lavoriamo per l’amore del pubblico, per la gente”.
Una dimostrazione dell’amore che ha per lei il pubblico è passata anche dal grande successo della quinta stagione di Che Dio ci aiuti, su Rai1.
Ci sarà anche una sesta stagione? “Vedremo, è una serie che mi ha dato tanto, sono molto affezionata a suor Angela, ma mi devo prendere una pausa da lei, perché è un ruolo ingombrante, anche per me. Ora ho tanti progetti, che riguardano anche il teatro, dove mi piace tornare, ma il prossimo sarà di nuovo televisivo, per la Rai”.

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