L’attrice Mira Sorvino, premio Oscar per il film del 1995 ‘La dea dell’amore’ di Woody Allen, ha raccontato in un podcast (Hollywood Foreign Press Association) che quando aveva 16 anni, nel corso di un provino per un film horror, il casting director (di cui non ha fatto il nome) l’ha legata a una sedia e imbavagliata con un profilattico, per farle sperimentare la paura che avrebbe dovuto restituire nel ruolo.
“È stato un comportamento del tutto inappropriato” ha raccontato l’attrice, “ma a 16 anni non ho avuto modo di capirlo. Solo anni dopo ho cominciato a chiedermi se non fosse stato strano e soprattutto: cosa fa un casting director durante un provino, ossia un colloquio di lavoro per un attore, con un preservativo in tasca”.
Sorvino è tra le tante attrici che hanno accusato Harvey Weinstein di averla molestata e tempo fa Peter Jackson ha raccontato in un’intervista che Weinstein, inizialmente produttore della trilogia del Signore degli Anelli (poi sostituito per incomprensioni col regista), ha cercato di convincerlo a non dare un ruolo all’attrice, inizialmente scritturata per il ruolo di Eowyn (poi interpretata da Miranda Otto).
Sorvino ha inoltre recentemente scritto una lettera aperta a Dylan Farrow, figlia di Woody Allen e Mia Farrow, che da anni accusa il padre di averla molestata quando era una bambina. Nella lettera, l’attrice si scusa con la Farrow per non averle creduto in tutti questi anni e che si sente “terribilmente in colpa e dispiaciuta per lei”.