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Roma, riapre il Nuovo Cinema Aquila: direzione artistica a Mimmo Calopresti

La sala, tra film e rassegne, sarà luogo di incontro, di interazione e scambio culturale

Roma, riapre il Nuovo Cinema Aquila: direzione artistica a Mimmo Calopresti
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21 Maggio 2018 - 23.57


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Il 25 maggio riaprirà nel quartiere romano del Pigneto il Nuovo Cinema Aquila. Chiusa da giugno 2015 e dopo molte battaglie la sala cinematografica sarà restituita al territorio. Con la direzione artistica di Mimmo Calopresti tornerà ad essere sala cinematografica, luogo di incontro, di interazione e scambio culturale.
Ricco il programma per la serata inaugurale di venerdì. Tra i molti ospiti ci saranno il regista Guido Chiesa, l’attrice etiope Tezeta Abraham e l’attore Francesco Pannofino, da sempre sostenitore della riapertura della sala. Ci sarà anche Fulvio Risuleo che presenterà in anteprima Guarda in alto, il suo film d’esordio, alla presenza dell’intero cast.
Per quanto riguarda la programmazione del Nuovo Cinema Aquila si partirà sabato 26 maggio con il 32° Festival del cinema latino americano di Trieste. La rassegna si aprirà con il film La memoria de mi padre (Cile, 2016) del regista Rodrigo Bacigalupe Lazo, vincitore del Premio miglior film, per poi proseguire fino a venerdì 1 giugno. I film saranno quasi tutti sottotitolati in italiano e l’intera rassegna sarà a ingresso gratuito per il pubblico.
Tra i film in programmazione a giugno Blue Kids, opera prima di Andrea Tagliaferri e prodotto da Matteo Garrone. A luglio, tra gli altri, la commedia fantastica Peggio per me, opera seconda di Riccardo Camilli. Sempre a luglio spazio alla rassegna dedicata al cinema di genere, fantastico e noir indipendente dal titolo l’Aquila e il corvo.
Molte le rassegne che troveranno spazio al Nuovo Cinema Aquila a partire da ottobre: dal Green movie film festival, sull’incontro tra cinema, ambiente e i valori della sostenibilità, al Medir, il primo festival internazionale di cinema, diritti umani e ambiente nel Mediterraneo.
Ad affiancare la programmazione ci saranno poi retrospettive e omaggi a registi e attori come Pupi Avati, Silvano Agosti, Valeria Bruni Tedeschi e allo scomparso Tonino Zangardi. Sempre in autunno è previsto un Focus sul ’68, l’anno che non finì a cinquant’anni di distanza con incontri e dibattiti.
Molti anche i partner a cominciare dalla biblioteca Goffredo Mameli del Pigneto con cui il cinema organizzerà dopo l’estate un corso di fotografia. Ci sono poi il Dipartimento di management dell’Università di Roma La Sapienza, il Laboratorio produzioni di contenuti multimediali di Roma Tre, l’Anac, l’Associazione nazionale autori cinematografici e la Cna, la Confederazione nazionale dell’artigianato.
Saranno inoltre realizzati progetti formativi in collaborazione con diverse realtà che operano a livello territoriale: tra queste le associazioni Progetto diritti, che si occupa del rapporto con le comunità migranti, Alphaville, per un corso di alfabetizzazione al cinema, e Officina dinamo – Fucina Cceativa che si occupa di teatro e legalità con un progetto rivolto ai più piccoli.
Per i progetti formativi non mancheranno workshop professionalizzanti. Tra i registi che presteranno le proprie competenze all’insegnamento oltre allo stesso Mimmo Calopresti, Pippo Delbono e Carmine Amoroso. Non mancheranno le proiezioni mattutine dedicate ai neo genitori gestite dall’associazione Genitori in città con un calendario ad hoc. Il cinema sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 24.00 e la domenica dalle 16.00 alle 24.00. Il bar sarà aperto da giugno.

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