La pornostar Olivia Lua è stata trovata senza vita nella clinica di riabilitazione che stava frequentando in California. A confermare la notizia del decesso è stata l’agenzia per la quale l’attrice lavorara, la LA Direct Models. La ragazza aveva 23 anni ed è morta forse in seguito a un mix letale di pillole e alcol.
Olivia è la quinta pornostar a morire negli ultimi 3 mesi: ad iniziare la macabra lista è stata Shyla Stylez, morta nel sonno il 9 novembre scorso. Le cause della morte non sono mai state divulgate. Segue August Ames, ritrovata senza vuta in un parco a pochi minuti dalla sua abitazione: prima di morire, la ragazza era stata vittima di bullismo su twitter a causa di una scena in uno dei suoi film.
In circostanze simili sono morte, a gennaio, anche Yuri Luv e Olivia Nova.
Olivia Lua, conosciuta anche come Olivia Voltaire, aveva firmato il contratto con l’agenzia nell’aprile del 2017, ma era rimasta inattiva dall’inizio di ottobre per problemi personali, legati probabilmente alla sua dipendenza da alcool. La notte prima di morire, l’attrice ha pubblicato un criptico messaggio su twitter: “lo sento ovunque, niente mi fa più paura”.