L’attore Charlie Sheen – protagonista di film di successo come ‘Platoon’ e ‘Wall street’ – ha fatto causa al National Enquirer, sostenendo che la rivista lo ha diffamato scrivendo che lui.oltre trent’anni fa, ha aggredito sessualmente l’attore canadese Corey Haim, ora deceduto, quando quest’ultimo era un adolescente.
Secondo i documenti depositati venerdì nel tribunale di Los Angeles, Sheen (che oggi ha 52 anni) ha definito le dichiarazioni “ridicole” e “disgustose”. Nella sua edizione dell’8 novembre, il National Inquirer, citando l’attore Dominick Brascia, scrisse che Charlie Sheen aveva abusato sessualmente di Haim, che è morto nel 2010, a 39 anni, dopo una vita segnata dagli abusi.
Secondo la rivista, la presunta violenza sarebbe accaduta quando Sheen e Haim stavano girando il film ”Lucas”, nel 1986. Al momento non è stato rivelato l’ammontare dei danni che Cheen ha intenzione di chiedere al National Enquirer. La società propietaria della rivista, l’American Media Inc., ha rilasciato una dichiarazione sabato, dicendo d’essere ansiosa di andare in tribunale per avere l’opportunità di provare le ”dissolutezze” di Sheen.
Charlie Sheen querela National Enquirer: non ho mai abusato sessualmente di Corey Haim
La rivista ha scritto, citando come fonte un altro attore, che l'interprete di 'Due uomini e mezzo'' avrebbe abusato di Haim - morto del 2010 - nel 1986
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12 Dicembre 2017 - 16.55
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