L’attore Orlando Bloom sarà ad Alice nella città, 15esima edizione, nientemeno che per presentare una masterclass dedicata ai giovani. Sarà inoltre protagonista di uno degli eventi speciali: ‘Romans’, il film dei fratelli Shammasian dove la star interpreta un uomo che ha subito abusi da piccolo da parte di un prete pedofilo.
Nessun film italiano fra i 12 titoli del concorso Young Adult, aperto dall’opera animata prodotta da Angelina Jolie The breadwinner di Nora Twomey, su una bambina cresciuta in Afghanistan sotto il regime talebano. Per i bambini più piccoli si va da Capitan Mutanda – Il film di David Soren (fuori concorso) a eventi speciali come il corto Frozen – Le avventure di Olaf di Kevin Deters e Stevie Wermers-Skelton e in post chiusura, l’8 novembre, due anteprime benefiche di Paddington 2 diretto da Paul King. Gli incassi andranno al progetto, promosso da Every child is my child, della Plaster school per 50 bambini profughi a Reyhanli in Turchia al confine con la Siria.
Tra i fuori concorso anche il film voluto fortemente da Papa Francesco, Beyond the sun di Graciela Rodriguez Gilio e Charlie Mainardi su cinque bambini di mondi diversi e Mazinga Z – Infinity di Junji Shimizu. ”Quest’anno dominano le registe donne, i film di origine letteraria, i caratteri forti a contrasto, i conflitti familiari e il tema della mutazione” spiega Gianluca Giannelli direttore artistico di Alice nella città con Fabia Bettini che preannuncia: “il programma si completerà nei prossimi giorni, con altre masterclass e almeno altri due o tre film”. Già fissati gli incontri con il pubblico di Dakota Fanning (in gara con Please stand by di Ben Lewin) e The Jackal, che hanno fra gli eventi speciali il loro primo film, la commedia surreal-fantascientifica Addio fottuti mostri verdi.
Nella sezione non competitiva Panorama, si va dalla folle commedia drammatica Brigsby bear di Dave McCary, con Mark Hamill a My Friend Dahmer di Marc Meyers, dalla graphic novel di Derf Backderf sulla vera storia del serial killer antropofago Jeffrey Dahmer negli anni del liceo. Spazio al cinema italiano in Panorama Italia, organizzata con Kino: apre l’opera prima di Cosimo Messeri (anche coprotagonista) Metti una notte, commedia con una scatenata Amanda Lear e Cristiana Capotondi e chiude il debutto al cinema dell’ensemble web star ‘Il terzo segreto di Satira’ con la commedia satirica Si muore tutti democristiani. Fra gli altri anche Io Sono Qui, documentario di Gabriele Gravagna su tre ragazzi ospiti di un centro di prima accoglienza per minori non accompagnati e la commedia gialla e alcolica Finché c’è prosecco c’è speranza di Antonio Padovan con Giuseppe Battiston. Trudie Styler (attrice, produttrice e moglie di Sting) che presenta fra gli eventi il suo debutto alla regia, Freak show è anche presidente della giuria del premio Camera d’oro Taodue, riservato alla migliore opera prima o seconda del programma (tra concorso e Panorama).
Nella giuria anche Zoe Cassavetes che ad Alice presenta la serie Junior di cui è ideatrice.
Tra le serie in anteprima, anche la norvegese Skam dove i social network giocano un ruolo cruciale e la prima puntata della nuova stagione di Camorriste (su Crime+Investigation dal 17 novembre), docuseries che racconta donne in passato legate ai clan. Insieme alla proiezione ci sarà un incontro con l’ex camorrista Cristina Pinto. Infine omaggio ai 10 anni del Premio Lux con una selezione di film curata dai ragazzi.
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