E’ morta per un cancro l’attrice siriana Fawda Suleiman, attivista politica e sostenitrice delle proteste pacifiche a Homs contro il regime di Bashar al- Assad. La donna, nata nel 1970 ad Aleppo, ha lavorato come attrice teatrale, televisiva e cinematografica per tutta la vita: si è spenta a Parigi, dove aveva cercato rifugio politico.
L’attrice siriana, di origine alawita, era stata tra le poche a manifestare apertamente contro il governo di Assad, circostanza che le era costata una condanna a morte decisa dal presidente che l’aveva costretta alla fuga prima in Giordania, poi in Francia.
Arrivata a Parigi, dove aveva chiesto e ottenuto lo status di rifugiata politica, aveva partecipato a diverse manifestazioni a sostegno della rivoluzione siriana. Di recente l’attrice era stata impegnata in una tournée in Francia per promuovere la sua prima raccolta di poesie ‘A la pleine lune’, edizioni Le Soupirail.