L’Anac, la storica Associazione Nazionale degli Autori Cinematografici fondata nel 1952, festeggia a Roma i suoi 65 anni di vita giovedì 13 luglio, ore 21.30, alla Casa del Cinema con il docufilm di Giuliana Gamba Sound of Marocco, in collaborazione con Roma Lazio Film Commission.
ll Marocco continua ad essere un luogo magico, un mosaico di popoli e culture. E la sua musica ne è l’espressione più autentica. Il film-documentario riassume un’esperienza multipla. E’ un’immersione nel cuore di Oriente/Occidente. Nell’utopia del metissage che è radice di una cultura squisita, avanzata, temuto dagli integralismi di tutte le parti.
Tre artisti marocchini di oggi che vivono e lavorano in tre diversi paesi europei: Sapho in Francia, Salah Edin in Olanda e Nour Eddine in Italia ci fanno da guida in questo viaggio. Con un forte senso del cinema, seguiamo passo passo le loro esibizioni – ma anche il loro privato – in un road movie alla ricerca di se stessi e delle loro radici musicali. Da Salah Edin, il primo artista che ha fatto conoscere l’hip hop arabo nel mondo legandolo alla tradizione chaabische, passando alla sofisticata Sapho, ebrea, nata a Marrakech che rinnova continuamente le sue radici musicali unendole con un forte impegno sociale e politico – celebri e coraggiosi i suoi concerti a Gaza, Gerusalemme, Bagdad – e poi Nour Eddine, l’emigrante, che unisce suoni e atmosfere spirituali con i ritmi liberatori della musica tradizionale.
Il film documenta le passioni, i rimpianti, i paesaggi, le memorie d’un popolo da gran tempo tenuto ai margini del mondo e scopre che la musica è stata e resterà per sempre la sua vera anima.