La Notte degli Oscar verrà trasmessa in Italia in diretta e in esclusiva sul canale Sky Cinema Oscar, domenica 26 febbraio a partire dalle 22.50. Anche quest’anno la cerimonia sarà visibile in chiaro sul canale free del digitale terrestre TV8.
A presentare la cerimonia più importante del cinema internazionale sarà il presentatore e comico Jimmy Kimmel. Per il noto conduttore del talk show della ABC “Jimmy Kimmel Live”, già presentatore degli Emmy nel 2012 e 2016, sarebbe la prima volta come maestro delle cerimonie sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles.
Le categorie sono 24: Film, regia, attore, attrice, attore non protagonista, attrice non protagonista sceneggiatura originale, sceneggiatura non originale, film d’animazione, scenografia, fotografia, costumi, montaggio, sonoro, montaggio sonoro, effetti visivi, documentario, cortometraggio documentario, film in lingua straniera, trucco, canzone originale, colonna sonora, cortometraggio, cortometraggio d’animazione.
La prima cerimonia degli Oscar si tenne il 16 maggio del 1929, presso la Blossom Room dell’Hotel Roosevelt di Hollywood, e maestri di cerimonie furono due nomi non da poco come Douglas Fairbanks e William C. DeMille, fratello maggiore di Cecil. Alla prima notte degli Oscar furono presenti circa 250 ospiti, ognuno dei quali aveva sborsato un biglietto d’ingresso di 10 dollari, cifra non elevatissima ma a quei tempi, all’alba della Grande Depressione, nemmeno irrisoria, anche se i nomi dei vincitori erano stati annunciati tre mesi prima.
Le celebri statuette sono alte 34 cm e pesano quasi 4 chili. Sono realizzate dalla R.S. Owens di Chicago in britannium (un metallo di origine medievale, lega di alluminio, antimonio e rame) placcato in oro. Raffigurano un cavaliere in stile Art Decò, per cui fece da modello un attore messicano, Emilio “El Indio” Fernandez, e fu disegnata dall’art director nella MGM, Cedric Gibbon. Sull’origine del nome “Oscar” ci sono numerose leggende: la più nota è quella per cui Margaret Herrick, segretaria del Presidente dell’Academy, vedendo la statuetta, pare abbia esclamato “assomiglia a mio zio Oscar.” Ma la paternità del nome venne rivendicata anche da Bette Davis: in una sua biografia la grande attrice sostiene di aver dato il nome alla statuetta in onore del suo primo marito, Harman Oscar Nelson jr. Le statuette sono di proprietà dei loro vincitori, ma dal 1950 il regolamento dell’Academy prevede che queste non possano essere vendute a terzi prima di essere offerte indietro all’Academy stessa al prezzo simbolico di 1 dollaro.
L’Italia è il paese che ha vinto più Oscar per il miglior film straniero: 14 premi su un totale di 31 nomination. Segue la Francia con 12 Oscar vinti su 39 candidature.
Tra registi, sceneggiatori, attrici, scenografi, compositori, costumisti, direttori della fotografia, montatori e creatori degli effetti speciali, sono ben 39 gli italiani che hanno ricevuto un Oscar. Il maggior numero di vittorie spetta a Federico Fellini e Vittorio De Sica con 4 Oscar a testa. Fellini con La strada, Le notti di Cabiria, 8½ e Amarcord e De Sica per Sciuscià, Ladri di biciclette, Ieri, oggi e domani e Il giardino dei Finzi Contini