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Rassegna di cinema per la Giornata in ricordo delle vittime migranti

In occasione della Giornata nazionale, iniziative e proiezioni per sensibilizzare l’opinione pubblica alla solidarietà civile nei confronti dei migranti

Rassegna di cinema per la Giornata in ricordo delle vittime migranti
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27 Settembre 2016 - 11.37


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L’Agiscuola, per conto del Consiglio regionale del Piemonte e del Comitato regionale per i Diritti umani, promuove una serie di proiezioni gratuite rivolte al pubblico e agli studenti, incentrate sul tema dell’Immigrazione.

Il Senato ha infatti approvato in via definitiva la proposta di legge per l’istituzione, il 3 ottobre, della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, in ricordo del naufragio avvenuto al largo di Lampedusa il 3 ottobre 2013, nel quale morirono 366 migranti.

La giornata vuole ricordare chi “ha perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro paese per sfuggire alle guerre, alle persecuzioni e alla miseria”. Recita così l’articolo 1 della legge 21 marzo 2016, n. 45, che istituisce la ricorrenza.

In occasione della Giornata nazionale, il Comitato regionale per i Diritti Umani ha fortemente voluto proporre iniziative e proiezioni per sensibilizzare l’opinione pubblica alla solidarietà civile nei confronti dei migranti, al rispetto della dignità umana e del valore della vita di ciascun individuo, all’integrazione e all’accoglienza. La rassegna si compone proiezioni dedicate agli studenti degli Istituti secondari di I° e II° grado della Regione Piemonte e da proiezioni serali gratuite dedicate a tutto il pubblico cittadino.

Il programma serale

L’iniziativa è rivolta a tutti e ogni appuntamento avrà inizio alle ore 21.00 presso il Cinema Massimo di Torino ad eccezione dell’ultima proiezione che si terrà al Cinema Romano alle ore 20.30.

3 ottobre 2016 – LA NAVE DOLCE di Daniele Vicari

24 ottobre 2016 – SAMBA di E. Toledano, O. Nakache

7 novembre 2016 – FUOCOAMMARE di G. Rosi (il regista presente in sala presenterà il film)

28 novembre 2016 – LA MIA CLASSE di Daniele Gaglianone

21 novembre 2016 ore 20.30 – ESULI: TIBET di Barbara Cupisti

Prenotazione obbligatoria via mail scuola@agispiemonte-valledaosta.it, o telefonica allo 011 812 7761 (lunedì – venerdì dalle ore 9 alle ore 13)

PROGRAMMA SCOLASTICHE MATTUTINE:

Ciascun appuntamento avrà inizio alle ore 10.30

3 ottobre 2016 – Cineteatro Monterosa (Torino) – LA NAVE DOLCE di Daniele Vicari

24 ottobre 2016 – Cinema Massaua Cityplex (Torino) – SAMBA di E. Toledano, O. Nakache7

novembre 2016 – Cineteatro Monterosa (Torino) – FUOCOAMMARE di G. Rosi

28 novembre 2016 – Cinema Massaua Cityplex (Torino) – LA MIA CLASSE di Daniele Gaglianone

Prenotazioni obbligatorie via mail scuola@agispiemonte-valledaosta.it, o telefonica allo 011 812 7761 (lunedì – venerdì dalle ore 9 alle ore 13)

LA NAVE DOLCE di Daniele Vicari
L’8 agosto 1991 una nave albanese, carica di ventimila persone, giunge nel porto di Bari. A chi la guarda avvicinarsi appare come un formicaio brulicante, un groviglio indistinto di corpi aggrappati gli uni agli altri. Le operazioni di attracco sono difficili, qualcuno si butta in mare per raggiungere la terraferma a nuoto, molti urlano in coro “Italia, Italia” facendo il segno di vittoria con le dita. La maggior parte di coloro che salirono sulla nave, carica di zucchero, vennero rispediti in Albania ma gli sbarchi continuarono e qualcuno tentò ancora la traversata. All’epoca sul territorio nazionale erano presenti poco più di 300.000 stranieri. Oggi, in Italia, ne vivono quattro milioni e mezzo.

SAMBA di E. Toledano, O. Nakache
Due mondi lontani, quasi agli antipodi, stanno per collimare creando qualcosa di inaspettato e meraviglioso. Da una parte Samba, senegalese clandestino che, dopo 10 anni passati nella speranza di sopravvivere tra le strade francesi, tenta invano di ottenere la regolarizzazione; dall’altra parte Alice, dirigente d’azienda che, dopo un esaurimento nervoso dovuto al troppo stress, cerca di cambiare vita impegnandosi nel volontariato. Due personalità opposte che cercano disperatamente di uscire dal proprio inferno per smettere di sopravvivere e cominciare, finalmente, a vivere.

FUOCOAMMARE di G. Rosi
Seguendo il suo metodo di totale immersione, Rosi si è trasferito per più di un anno sull’isola di Lampedusa facendo esperienza di cosa vuol dire vivere sul confine più simbolico d’Europa raccontando i diversi destini di chi sull’isola ci abita da sempre, i lampedusani, e chi ci arriva per andare altrove, i migranti. Da questa immersione è nato Fuocoammare. Racconta di Samuele che ha 12 anni, va a scuola, ama tirare con la fionda e andare a caccia. Gli piacciono i giochi di terra, anche se tutto intorno a lui parla del mare e di uomini, donne e bambini che cercano di attraversarlo per raggiungere la sua isola. Ma non è un’isola come le altre, è Lampedusa, approdo negli ultimi 20 anni di migliaia di migranti in cerca di libertà, tragedia di cui Samuele e i lampedusani sono i testimoni.

LA MIA CLASSE di Daniele Gaglianone
Un attore impersona un maestro che dà lezioni a una classe di stranieri che mettono in scena se stessi. Sono extracomunitari che vogliono imparare l´italiano, per avere il permesso di soggiorno, per integrarsi, per vivere in Italia. Arrivano da diversi luoghi del mondo e ciascuno porta in classe il proprio mondo. Ma durante le riprese accade un fatto per cui la realtà prende il sopravvento. Il regista dà lo “stop”, ma l´intera troupe entra in campo: ora tutti diventano attori di un´unica vera storia, in un unico film di “vera finzione”: La mia classe.

ESULI: TIBET di Barbara Cupisti
La diaspora del popolo tibetano, dal 1959 ai giorni nostri, raccontata attraverso un crescendo di testimonianze di persone fuggite dall’occupazione del Tibet. Il film, ambientato in India, a Dharamsala – sede del Governo Tibetano in esilio – e gli altipiani del Laddak – racconta la storia dei profughi tibetani e scopre i ‘villaggi dei bambini tibetani’. Il documentario si chiude con un’intervista esclusiva a Sua Santità il Dalai Lama.

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