E' morto Ettore Scola, un grande del Cinema | Giornale dello Spettacolo
Top

E' morto Ettore Scola, un grande del Cinema

Aveva 84 anni. Ha diretto capolavori come C'eravamo tanto amati (1974), Una giornata particolare (1977) e La famiglia (1987).

E' morto Ettore Scola, un grande del Cinema
Preroll

GdS Modifica articolo

20 Gennaio 2016 - 09.44


ATF

E’ morto stasera a Roma al reparto di cardiochirurgia del Policlinico il regista e sceneggiatore Ettore Scola. Aveva 84 anni. Era nato a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931. Maestro del cinema italiano era noto per capolavori come ‘C’eravamo tanti amati’ (1974), ‘Una giornata particolare’ (1977) e ‘La famiglia’ (1987). Scola era in coma da domenica sera.

Negli anni ’50 comincia a scrivere sceneggiature con Age e Scarpelli, per film come Un americano a Roma (1954), La grande guerra (1959) e Crimen (1960). La regia per lui arriva nel 1964 con il film ‘Se permettete parliamo di donne’ con Vittorio Gassman, Nino Manfredi e Marcello Mastroianni. Ci saranno poi ‘Il commissario Pepe’ (1969) con Tognazzi nei panni di un inedito commissario di polizia poco violento e per niente rozzo e ‘Dramma della gelosia – Tutti i particolari in cronaca’ (1970), storia popolare firmata dallo stesso Scola insieme ad Age & Scarpelli, divertente, brillante, piena di ritmo fino all’amaro finale. Tra i suoi film piu’ importanti, nel 1974, ‘C’eravamo tanto amati’, le vicende di tre amici Vittorio Gassman (suo attore feticcio), Nino Manfredi e Stefano Satta Flores, tutti alla fine innamorati di Luciana (Stefania Sandrelli). Tra i suoi altri capolavori ‘Brutti, sporchi e cattivi’ (1976) e ‘Una giornata particolare’ (1977) con gli indimenticabili Sophia Loren e Marcello Mastroianni alle prese con un amore impossibile all’ombra del fascismo. Il 1980 e’ l’anno de ‘La terrazza’, crisi e bilanci di un gruppo di intellettuali idealisti. Ottanta anni di storia (1906-1986) racconta invece ‘La famiglia’ (1987) sempre con Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli e Fanny Ardant. Ultimo suo film nel 2013 il documentario dedicato a Fellini ‘Che strano chiamarsi Federico’. Scola, da sempre impegnato nel sociale, ha, tra l’altro, fatto parte del governo ombra del Pci nel 1989 con delega ai Beni Culturali.

Native

Articoli correlati