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Yes we fuck vince Fish&Chips, festival del cinema erotico

Il miglior film di Fish&Chips, primo Festival Internazionale del Cinema Erotico, che si è chiuso ieri a Torino, è Yes We Fuck di Raul De La Morena e Antonio Centano.

Yes we fuck vince Fish&Chips, festival del cinema erotico
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18 Gennaio 2016 - 11.49


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Ieri, domenica 17 gennaio 2016, al Cinema Massimo 3 (Torino), sono stati annunciati i vincitori della 1° edizione di Fish&Chips Film Festival – festival internazionale del cinema erotico e del sessuale. Durante la premiazione, sono stati assegnati i premi in denaro offerti da ESP Care e Lovever e due stampe esclusive sul tema dell’amore firmate dall’artista Massimo Sirelli.

Fish&Chips ha visto i favori del pubblico con un’affluenza che ha abbondantamente superato le 1.500 persone, considerando anche i circa 300 spettatori che hanno preso parte agli incontri e visitato la mostra Eros absconditus di Irene Pittatore, visitabile gratuitamente fino al 6 febbraio presso la Galleria Opere Scelte (Via Matteo Pescatore 11D, Torino).

Il festival, dopo il sold out dell’apertura di giovedì 14 gennaio con Love di Gaspar Noé, ha registrato altri tre tutto esaurito: sabato 16 con l’omaggio a Candida Royalle e Afrodite Superstar di Candida Royalle e Venus Hottentot e con il lungo in concorso Schnick Schnack Schnuck di Maike Brochhaus, mentre domenica 17 gennaio, proprio i cortometraggi Xconfessions di Erika Lust, che hanno chiuso questa prima edizione dopo la premiazione, sono stati visti da una platea gremita, attenta ed eterogenea, che ha caratterizzato spesso gli appuntamenti di Fish&Chips.

La giuria del Concorso Lungometraggi composta da Alice Buttafava (produttrice), Giuseppe Procino (direttore del Étranger Film Festival) e Roberto Schinardi (giornalista e scrittore), ha scelto di premiare tra gli 11 film in concorso, “Yes we fuck” di Raul De la Morena e Antonio Centeno perché mostra “con coraggio e sensibilità, senza cadere nel sentimentalismo né nel ricattatorio, che la sessualità è un diritto che non deve avere barriere”. Al film è andato un premio di 1.000 € offerti da ESP care, azienda produttrice di profilattici

Menzione speciale della giuria a “Schnick Schnack Schnuck” di Maike Brochhaus per “la regia inventiva che trasforma un giorco infantile in un’esperienza collettiva di sperimentazione sessuale, evidenziandone naturalezza e forza vitale”.

Per quanto riguarda i cortometraggi, la giuria, composta da Francesca Puopolo (autrice e attrice teatale), Donato Sansone (animatore) ed Elisa Sevino (fondatrice di Lovever) ha deciso di premiare tra i 30 titoli in concorso,
Malas Vibraciones di F. Santos E D.Perez Sanudo per “l’eccellente prova attoriale, unita alla peculiarita’ della tematica affrontata e ad un buon livello di regia, fanno di Malas Vibraciones un cortometraggio gustoso, arguto e perfettamente godibile”.

Menzione speciale a Oh, I Lost My Legs! di Benjamin Travade (2015 / Francia / 11’) per “aver comunicato una tensione erotica esponenziale, attraverso una mise en scène semplice e lineare, con un buon livello stilistico nella costruzione narrativa, creando una facile ma non scontata empatia”.

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