Al Festival Giffoni: 4 ragazzi iracheni fuggiti dall'Isis | Giornale dello Spettacolo
Top

Al Festival Giffoni: 4 ragazzi iracheni fuggiti dall'Isis

Lo scorso anno i ragazzi, tra i 12 e i 14 anni, hanno dovuto abbandonare con le loro famiglie le proprie case e oggi vivono nel quartiere cristiano di Erbil.

Al Festival Giffoni:  4 ragazzi iracheni fuggiti dall'Isis
Preroll

GdS Modifica articolo

2 Giugno 2015 - 15.58


ATF

Alle giurie del Festival Giffoni Experience 2015, in programma dal 17 al 26 luglio, si aggiungono anche quattro ragazzi iracheni della Piana di Ninive, fuggiti con le famiglie dalle loro case nell’estate dell’anno scorso davanti all’avanzata dell’Isis. A rendere possibile l’iniziativa è stato l’ambasciatore italiano in Iraq, Massimo Marotti, che ha proposto la loro partecipazione al Film Festival 2015 per offrire ai quattro ragazzi e ad un loro accompagnatore l’opportunità di vivere dieci giorni con coetanei di altre nazioni in Italia, nello speciale ruolo di giurati e nell’atmosfera che si respira a Giffoni durante il Festival.

Il Direttore del Giffoni Experience, Claudio Gubitosi, ha accettato con piacere la richiesta. Lo scorso anno i quattro ragazzi, tra i 12 e i 14 anni, hanno dovuto abbandonare con le loro famiglie le proprie case nell’Iraq del Nord e oggi vivono assieme a migliaia di abitanti di Mosul e della Piana di Ninive nel quartiere cristiano di Erbil, nella parrocchia di Sant’Elia, parte della Diocesi caldea. A rendere possibile la loro partecipazione e’ stato il contributo economico di due imprese italiane: la SSE Sirio Sistemi Elettronici di Prato e Valvitalia di Pavia. Marotti ha incontrato le quattro famiglie a Erbil domenica 24 maggio assieme al parroco, Padre Douglas al-Bazi. Le famiglie hanno dato il loro assenso e i quattro ragazzi saranno accompagnati in Italia da uno dei loro insegnanti.

Native

Articoli correlati