Alla proiezione per la stampa al Festival di Cannes, “Inside Out”, ultimo film della Disney Pixar, è stato accolto con una vera ovazione. Il pubblico ha tributato alla pellicola una scrosciante pioggia di applausi e, tra i primi commenti, c’è chi lo ha osannato definendolo il capolavoro per eccellenza della Pixar.
“inside Out” è stato diretto da Pete Docter ([url”regista intervistato dal Giornale dello spettacolo prima della partenza per Cannes”]http://giornaledellospettacolo.globalist.it/Detail_News_Display?ID=81833&typeb=0&28-04-2015–Quei-geniacci-della-Pixar-intervista-a-Pete-Docter[/url]) e racconta la storia di Riley, che viene sradicata dalla sua vita nel Midwest per seguire il padre, trasferito per lavoro a San Francisco. Riley è guidata dalle sue emozioni: Gioia, Paura, Rabbia, Disgusto e Tristezza. Le emozioni vivono nel centro di controllo che si trova all’interno della sua mente e da lì la guidano nella sua vita quotidiana. Mentre Riley e le sue emozioni cercano di adattarsi alla nuova vita a San Francisco, il centro di controllo è in subbuglio. Gioia, l’emozione principale di Riley, cerca di vedere il lato positivo delle cose ma le altre emozioni non sono d’accordo su come affrontare la vita in una nuova città, in una nuova casa e in una nuova scuola.