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Verdone: inaccettabile vivere in un paese corrotto

Il regista partecipa all'inaugurazione di Cinecittà world e commenta gli ultimi scandali: bisogna recuperare il senso etico

Verdone: inaccettabile vivere in un paese corrotto
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2 Aprile 2015 - 17.58


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In occasione della presentazione la nuova stagione di Cinecitta’ world, il parco dei divertimenti di Roma dedicato al cinema, Carlo Verdone sempre attento al presente, ha colto l’occasione per una riflessione sulle nuove generazioni.

I giovani tenuti in attesa, sospesi tra la speranza di lavorare e un successivo attimo vuoto, sono l’unica speranza in questa città invasa da corruzione, tensioni sociali e dagli scandali di Mafia Capitale. “Viviamo in uno dei paesi più corrotti del mondo – dice Verdone – è inaccettabile. C’è bisogno di recuperare un senso etico”.

C’è bisogno di aria nuova e nuove proposte e spazi: “Roma ha bisogno di intrattenimento per le famiglie che così hanno un posto in più dove portare i bambini. Non bastano più villa Borghese e i soliti luoghi: a Cinecittà world si sta all’aria aperta e si possono fare molte cose”. Che sia solo la prima di tante nuove possibilità per rischiare le ombre che oscurano la città eterna.

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