Festival di Roma: in attesa dei vincitori | Giornale dello Spettacolo
Top

Festival di Roma: in attesa dei vincitori

Omaggio al premio Oscar Philip Seymour Hoffman, con la proiezione di La spia – A Most Wanted Man di Anton Corbijn. Sul red carpet Willem Dafoe.

Festival di Roma: in attesa dei vincitori
Preroll

GdS Modifica articolo

25 Ottobre 2014 - 09.51


ATF

Il Festival Internazionale del Film di Roma assegnerà oggi, 25 ottobre 2014, i Premi Ufficiali della nona edizione. A condurre la cerimonia, alle ore 19 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, sarà l’attrice romana Nicoletta Romanoff. Quest’anno, i riconoscimenti principali vengono attribuiti dal pubblico che ha votato per i film presentati in tutte le linee di programma della Selezione Ufficiale (Cinema D’Oggi, Gala, Mondo Genere, Prospettive Italia). Grazie alla tecnologia di Akai e Xaos, per la prima volta in un Festival, gli spettatori hanno potuto votare attraverso la App (per iOS e Android) e il sito ufficiale www.romacinemafest.org, oltre alle tradizionali postazioni nei Foyer delle sale Santa Cecilia, Sinopoli e Petrassi e al punto voto situato nel Villaggio Cinema. Questi i premi che alcuni ospiti d’eccezione consegneranno ai vincitori: “Premio del Pubblico BNL Gala”, “Premio del Pubblico Cinema d’Oggi”, “Premio del Pubblico Mondo Genere”, “Premio del Pubblico BNL Cinema Italia Fiction”; “Premio del Pubblico Cinema Italia Documentario”.

Tutte le opere prime di lungometraggio presenti nelle diverse sezioni (Selezione Ufficiale e Sezioni Autonome e Parallele) concorrono all’assegnazione del Premio Taodue Camera d’Oro alla migliore opera prima, conferito da una Giuria Internazionale, a cura di TAODUE, diretta dal regista Jonathan Nossiter e composta dalla montatrice Francesca Calvelli, dall’attrice Cristiana Capotondi, dal regista, attore, produttore Valerio Mastandrea, e dalla regista Sydney Sibilia.

Il “Premio Doc/it” sarà assegnato a uno tra gli otto documentari italiani presenti nelle linee di programma della Selezione Ufficiale. La giuria è presieduta dal produttore e montatore Federico Schiavi e composta dalla produttrice Valeria Adilardi, dal regista Mario Balsamo, dalla montatrice Ilaria De Laurentis, dal montatore e regista Paolo Petrucci.

Alle ore 15.30 presso la Sala Petrassi verranno assegnati i Premi Collaterali della nona edizione: Premio Farfalla D’oro Agiscuola, The Signis Award – Ente dello Spettacolo (dotato di un premio di cinquemila euro), L.A.R.A. (Libera Associazione Rappresentanza di Artisti) al Miglior Interprete Italiano, Premio AIC per la Migliore Fotografia, Premio AMC al Miglior Montaggio, Premio al Miglior Suono – A.I.T.S., Premio La Chioma di Berenice – al Miglior Truccatore, Premio La Chioma di Berenice – al Miglior Acconciatore, Premio Akai International Film Fest, Green Movie Award, Premio di critica sociale “Sorriso diverso Roma 2014”.

Alle ore 20, dopo la cerimonia di premiazione ufficiale, la Sala Sinopoli ospiterà il film di chiusura della nona edizione: Andiamo a quel paese di Salvatore Ficarra e Valentino Picone (in arte Ficarra e Picone). Il duo comico palermitano, protagonista di alcuni dei più importanti programmi televisivi di intrattenimento dell’ultimo decennio come “Striscia la Notizia”, “Zelig”, “L’ottavo nano”, torna dietro la macchina da presa dopo i successi ottenuti con Nati stanchi, Il 7 e l’8, La Matassa e Anche se è amore non si vede. Ficarra e Picone – ancora una volta autori della sceneggiatura, registi e interpreti principali – ambientano la loro nuova commedia in Sicilia raccontando le spassose vicende di due disoccupati che, tornati nel loro paese d’origine, immaginano un’originale soluzione per uscire dalla crisi. Nel cast, Fatima Trotta, attrice e conduttrice televisiva della trasmissione satirica “Made in Sud”, e Tiziana Lodato interprete per registi come Giuseppe Tornatore, che la scelse ne L’uomo delle stelle (1995), Emanuele Crialese e Franco Battiato. Con loro sul set anche Nino Frassica, protagonista di alcuni storici programmi televisivi degli anni ottanta (“Quelli della notte”, “Indietro tutta!”), oggi interprete di apprezzate fiction per il piccolo schermo (“Don Matteo”, “Ho sposato uno sbirro”, “L’ispettore Coliandro”). Sul red carpet delle ore 19.40 ci saranno i due registi, affiancati da Francesco Paolantoni, Fatima Trotta e Nino Frassica.

Alle ore 21 presso la Sala Petrassi, il Festival renderà omaggio a Philip Seymour Hoffman, premio Oscar® per Truman Capote – A sangue freddo, candidato all’Academy Award altre tre volte per La guerra di Charlie Wilson, Il dubbio e The Master, con la proiezione de La spia – A Most Wanted Man, ultima interpretazione dell’attore scomparso lo scorso febbraio all’età di quarantasei anni. Il nuovo film di Anton Corbijn, tratto dall’omonimo romanzo di John Le Carré, è un action thriller ambientato tra Amburgo e Berlino che vede coinvolti un misterioso uomo in fuga, un banchiere britannico, una giovane avvocatessa idealista e il capo di un’unità segreta di spionaggio tedesca. Sul red carpet delle ore 20.30, ci sarà l’altro protagonista del film, Willem Defoe, indimenticabile volto di Platoon, interprete per alcuni dei maggiori cineasti viventi (Martin Scorsese, David Lynch, Abel Ferrara e David Cronenberg).

Alle ore 11 al Maxxi avrà luogo una tavola rotonda con Emiliano Morreale, Marco Giusti e Steve Della Casa, dedicata al cinema gotico italiano: interverranno Lamberto Bava, Mario Caiano, Corrado Farina, Edoardo Margheriti e Giorgio Ardisson. La retrospettiva proporrà poi La lunga notte di Veronique di Gianni Vernuccio, alle ore 15.30 in Teatro Studio Gianni Borgna.

Al Maxxi, alle ore 21, verrà proiettata la versione restaurata di Ricomincio da tre di Massimo Troisi, ideale prologo alla proiezione domenicale offerta al pubblico alle ore 20.30 della versione restaurata da Film & Video de Il Postino, pluripremiato lungometraggio diretto da Michael Radford. Il film, trasposizione cinematografica de “Il postino di Neruda” dello scrittore cileno Antonio Skàrmeta, sarà presentato a vent’anni dalla morte del grande attore napoletano.

Presso il Maxxi alle ore 15, Wired Next Cinema presenterà “Il candidato – Zucca Presidente”, primo episodio della serie italiana che ha riscosso maggior successo all’ultimo Fiction Fest in cui Filippo Timi impersona un politico capace di sbagliare qualsiasi cosa in qualsiasi momento; al suo fianco, Lunetta Savino che sarà in sala per un incontro con il pubblico dopo la proiezione assieme al regista Ludovico Bessegato e al produttore Rosario Rinaldo. A seguire, la serata finale del concorso di cortometraggi sul diritto d’asilo “Fammi vedere”, a cura della Presidenza del Consiglio Italiano per i Rifugiati, che assegnerà – in presenza della giuria – il premio per il “miglior corto sui rifugiati” tra quelli proiettati in sala.

Al Multisala Barberini le repliche de La foresta di ghiaccio di Claudio Noce (ore 9.30), I milionari di Alessandro Piva (ore 11.30), Index Zero di Lorenzo Sportiello (ore 15.30), Black and White di Mike Binder (ore 17.30), Biagio di Pasquale Scimeca (ore 20) e Nightcrawler di Dan Gilroy (ore 22.30).

Alice nella città premierà il film vincitore alle ore 10.30 in Sala Petrassi; la proiezione della pellicola premiata avrà luogo alle ore 17 in Studio 3.

Native

Articoli correlati