La xenofobia va combattuta sul terreno culturale. Ma anche son un sorriso, perché una risata seppellisce molte cose.
Così Propaganda Live ha creato uno straordinario tormentone sul discorsetto da brava estremista di destra, patriota e sovranista, tutta muscoli e mascella volitiva di Giorgia Meloni che, con una conoscenza del diritto internazionale, del diritto della navigazione e convenzioni varie pari alla conoscenza di Toninelli dei viadotti sui quali si fanno i pic nic, aveva sostenuto che “o l’Olanda (bla blabla) oppure la Sea Watch andava affondata”.
Oh l’Olanda (con l’acca) è diventata una canzoncina divertente come in fondo divertenti sono state le parole di Giorgia Meloni.
Stavolta la parodia della sovranista tutta Fiamma e blocchi navali è stata Paola Turci, che ha cantato Oh l’Olanda sulle note ‘Lella’ (nella versione originale è il racconto di un femminicidio scritto da Edoardo De Angelis e Stelvio Gicca Palli, ndr) ha cantato le parole di Giorgia Meloni.
Che altro dire? Straordinario
Che bella la versione di “Oh l’Olanda” di @paolaturci !@welikeduel #propagandalive pic.twitter.com/hs4KAcJXhg
— marco congiu (@marcocongiu) 8 marzo 2019
Argomenti: giorgia meloni