Il 25 novembre sarà la giornata mondiale contro la violenza sulle donne: un giorno fondamentale per ricordarci che davvero molto poco di quello che si poteva fare è stato fatto. In un periodo in cui imperversano gli scandali sessuali, e ci si rende conto di quanto l’omertà su molestie e stupri sia ancora diffusa, e nella quale i media parlano regolarmente di ‘femminicidio’, la serie Montalbano tenta di fare il proprio e manifestare sostegno alle donne di tutto il mondo.
“Se un uomo maltratta una donna, questo non è amore”: Luca zingaretti sarà il volto di questa campagna, dopo esserlo già stato nel 2016 in occasione della campagna della polizia di stato contro i femminicidi.
Dall’8 al 25 novembre, quattro episodi di Montalbano legati a questa emergenziale tematica verranno trasmessi.
La prima puntata ‘Una voce di notte’ vede Montalbano alle prese con l’omicidio di una giovane ragazza, fidanzata di Giovanni Strangio, figlio del presidente della provincia di Montelusa.
IL 15 andrà in onda ‘Le ali della Sfinge’, con protagonista una ragazza assassinata, proveniente dall’est e tatuata con un segno misterioso comune ad altre fanciulle.
Il 22 toccherà a ‘La caccia al tesoro’, episodio incentrato su un pericoloso maniaco che simula degli omicidi su delle bambole gonfiabili.
Infine, ultimo ma non ultimo, il 29 novembre sarà trasmesso ‘Gatto e Cardellino’, su uno scippatore di vecchiette.