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Alberto Gimignani: l’attore finisce in manette

Dopo le fiction tv come La Piovra e il Commissario Rex, l’attore era il tecnico informatico di una banda, accusata di ricettazione e riciclaggio telefonini e tablet.

Alberto Gimignani: l’attore finisce in manette
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23 Luglio 2014 - 19.13


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È rientrato dagli Stati Uniti, dove si trovava per girare un film e si è subito presentato spontaneamente, accompagnato dal suo avvocato, nella caserma dei carabinieri della compagnia Roma Centro, che hanno poi proceduto ad accompagnare Alberto Gimignani nel carcere di Regina Coeli.

Sull’attore, protagonista di diverse serie televisive come “Un posto al sole”, “Commissario Rex” e “La piovra”, era stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere dal Dda di Roma nell’ambito di un’indagine che ha scoperto un giro di telefoni e tablet rubati.

Gimignani è stato accusato di essere il tecnico informatico in grado di adattare i telefoni rubati per farli tornare in funzione nonostante fossero stati bloccati dalle aziende telefoniche. Nell’inchiesta sono coinvolte 18 persone, soprattutto nordafricani e romeni.

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