Nessuna paura: né della crisi economica né dell’Isis. È questo il grido che Vasco Rossi lancia da Lignano nella data zero (con 20mila spettatori), prova generale dei quattro concerti del Live Kom ‘016 di Roma il 22, 23, 26 e 27 giugno.
Il ruggito del rocker di Zocca arriva afine concerto: “I terroristi dell’Isis vogliono instillare la paura, ma noi non dobbiamo cedere, non possiamo rinunciare a quello che abbiamo conquistato, sono morte migliaia di persone durante la Resistenza per la nostra libertà. Tutti, anche oggi, dobbiamo anche essere disposti a morire per questo”.
“Libertà, diritti acquisiti, conquiste sociali e civili non possono essere messi in discussione. Bisogna difenderle. La vita non è a tutti i costi, non è garantita. E il terrorismo fa meno morti degli incidenti stradali. Si muore in modi ben peggiori, che non fanno notizia”. E ai ragazzi che sono accorsi per sentirlo cantare, ha detto: “Non dovete aver paura, anche con la crisi economica, tenete duro, realizzate i vostri sogni. Ce la farete. Anche io pensavo di non farcela, e invece…”.