Snapchat accorcia le distanze con Facebook sul fronte dei video. E’ diventata popolare perché consente di inviare messaggi che si autoeliminano dopo pochi secondi dalla loro lettura, da maggio a oggi ha triplicato il numero di video visti dai suoi utenti raggiungendo i 6 miliardi di visualizzazioni al giorno. Facebook la settimana scorsa ha fatto sapere che le sue visualizzazioni sono passate dai 4 miliardi di aprile agli attuali 8 miliardi. Snapchat, presente solo su smartphone, conta più di 100 milioni di utenti attivi giornalieri.
A confronto Facebook, che è accessibile anche da computer, ne ha oltre un miliardo, di cui 500 milioni guardano video quotidianamente. Quello dei video è un terreno che fa gola alle compagnie hi-tech, poiché i ricavi pubblicitari legati ai filmati tendono a essere più elevati rispetto a quelli di foto e testi. In questo campo il social di Mark Zuckerberg il mese scorso ha annunciato che è in fase di test una nuova sezione della piattaforma dedicata ai video, dove confluiranno i filmati salvati dall’utente insieme a quelli di amici, celebrità seguite e alle clip consigliate dalla stessa Facebook. Dal canto suo Snapchat, che nel 2013 aveva respinto l’offerta d’acquisizione da 3 miliardi di dollari avanzata proprio da Facebook, sempre ad ottobre ha introdotto i filtri sponsorizzati, cioè la possibilità di arricchire le immagini con effetti animati legati a specifici brand. Per questi filtri, stando al sito Re/code, gli inserzionisti pagano alla società tra i 500mila e i 750mila dollari.